“È pazzesco, sono felicissimo. Ovviamente siamo solo all’inizio ma è sempre meglio avere qualche secondo di vantaggio che di ritardo sui rivali – le sue prime parole dopo l’arrivo – C’è stato un ritmo molto alto per tutta la tappa. Nel finale abbiamo visto questa opportunità e abbiamo provato a coglierla visto che sentivo di avere le gambe“. Infine, una battuta sulla Maglia Rossa, ora sulle sue spalle dopo essere stata indossata da tre compagni di squadra: “Avevamo il piano di cambiare tutti i giorni. Oggi era il mio turno, vediamo domani cosa ci porterà la giornata”.