Vuelta a España 2022, Juan Ayuso si gestisce: “Già sul pullman avevamo pianificato che sarei salito del mio ritmo”
Juan Aysuo si è gestito alla perfezione nell’impegnativa salita finale della tappa di oggi della Vuelta a España 2022. Dopo essere andato in difficoltà nelle prime ripide rampe, infatti, il portacolori della UAE Team Emirates ha deciso di salire del suo passo e, aiutato anche dal compagno di squadra Joao Almeida, ha saputo recuperare posizioni, tanto da concludere la tappa davanti alla Maglia Rossa Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl) e a poco meno di due minuti dal vincitore Thymen Arensman (DSM). Ancora una giornata quindi tutto sommato positiva per il giovane spagnolo che continua ad accumulare esperienza al primo GT della sua carriera.
“Già sul pullman avevamo pianificato che sarei salito del mio ritmo – ha dichiarato il classe 2002 ai nostri microfoni – Sapevo che avevo dei compagni davanti e che Joao arriva sempre da dietro. Sapevamo di dover stare vicini e di non dover seguire quelli davanti, perché eravamo consapevoli che il tratto duro era all’inizio. Sono salito del mio ritmo, controllandomi […] Credo che oggi devo ringraziare la squadra che mi ha aiutato tanto“.
A proposito della sue ambizioni future poi il nativo di Barcellona ha aggiunto: “Vedremo come andrà giorno per giorno e se nella terza settimana possiamo attaccare il podio. Non mi pongo un obiettivo perché è la prima Vuelta che disputo e se arriverà un buon risultato sarà il benvenuto“.
Il vincitore del Giro d’Italia Under 23 del 2021 ci ha poi aggiornato anche sul suo stato di salute dopo la positività al Covid che ha fatto tanto discutere: “Sto bene e ho il gusto. Il tampone di ieri è negativo. Credo sia un caso raro che divento positivo e il giorno dopo negativo, ma sono in perfetta condizione“.
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