Subito primi distacchi alla Tirreno-Adriatico 2025. In appena 11,5 chilometri, infatti, la cronometro inaugurale ha permesso ad alcuni corridori di mettere subito in cascina vantaggio sui rivali. Il grande beneficiario della giornata di apertura è Juan Ayuso, che pur non riuscendo a ripetere l’exploit della scorsa stagione, quando superò il dominatore odierno Filippo Ganna, si mette alle spalle tutti i rivali per la generale. Buona difesa da parte di Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious) che concede solamente sei secondi allo spagnolo. Buona prova anche di Derek Gee (Israel-PremierTech), che perde 11 secondi, Isaac Del Toro (UAE Team Emirates – XRG), a 15 secondi dal compagno, e Kévin Vauquelin (Arkéa-B&B Hotels), decimo di giornata lasciando 18 secondi al corridore iberico.
Per gli altri il distacco comincia a farsi più consistente visto che Pello Bilbao (Bahrain-Victorious), Simon Yates (Visma|Lease a Bike), Giulio Ciccone (Lidl-Trek) e Jai Hindley (RedBull-Bora-hansgrohe), sono tutti a poco più di 30 secondi, mentre ancora più dietro Mikel Landa (Soudal Quick-Step) e Adam Yates (UAE Team Emirates XRG) accusano ormai 40 secondi, con Tom Pidcock (Q36.5 Pro Cycling) e Richard Carapaz (EF Education – EasyPost) ancora più dietro. Quasi un minuto di ritardo invece per altri scalatori come Cian Uijtdebroeks (Visma|Lease a Bike) e David Gaudu (Groupama-FDJ).