Giro del Delfinato 2018, UCI indaga sul gel usato dalla Lotto Soudal
L’UCI sta indagando su una possibile violazione da parte della Lotto Soudal durante il Giro del Delfinato 2018. La squadra belga è finita nel mirino della commissione tecnica di Aigle per l’utilizzo dello “Speed Gel” applicato dai corridori durante la cronosquadre di mercoledì. I belgi, arrivati terzi dietro Sky e BMC, avevano usato questa sostanza, che aveva prodotto delle piccole palline bianche sulle gambe dei corridori, per le sue proprieta aerodinamiche: una pratica su cui l’UCI ha intenzione di indagare. Assolutamente nessuna violazione per quanto riguarda il doping, sia chiaro, solamente un aspetto tecnologico di cui va definita la validità di impiego.
Il presidente della giuria ha da subito voluto portare all’attenzione dell’UCI la questione, chiamando così in causa Jean-Christophe Péraud, supervisore ai materiali e alla lotta contro il Doping Tecnologico. “Non posso dire se sia legale o meno, non posso dire nulla – spiega il Jean-Michel Voets a Het Nieuwsblad – Ho riportato l’utilizzo di queste palline a Péraud perché è meglio che ce ne occupiamo subito dopo il Delfinato e prima che durante il Tour”.
In Belgio si è molto parlato di questa novità in questi giorni, con la squadra che ne aveva spiegato l’utilizzo in maniera molto semplice. “Si tratta di un gel che riduce la resistenza dell’aria – aveva spiegato il medico social Servaas Bingé a Sporza – Più vai veloce, più vantaggi puoi ricavarne a livello aerodinamico. Ogni piccolo dettaglio aiuta e cerchiamo di aiutare i nostri corridori con questo prodotto che fornisce un vantaggio aerodinamico e forse anche a livello mentale”.
Ricordando come “un asino non sarà mai un cavallo da corsa, espressione che si adatta a tutte le circostanze”, il medico belga respinge dunque la possibilità che questa sostanza possa essere considerata
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