Presentazione Volta a la Comunitat Valenciana 2017

Tornata in calendario nel 2016, la Volta a la Comunitat Valenciana 2017 è il secondo appuntamento iberico dell’anno. Al via della corsa UCI 2.1, complice il percorso interessante, sono annunciati anche quest’anno corridori di primo livello, in rappresentanza di ben dodici UCI WorldTeam: Ag2r La Mondiale, Astana, BMC, Cannondale-Drapac, Dimension Data, FDJ, Katusha-Alpecin, LottoNL-Jumbo, Movistar, Orica-Scott, Quick Step Floors e Sky, che lo scorso anno portò Wout Poels sul gradino più alto del podio dodici mesi fa. Ci sarà dunque nuovamente modo di vedere atleti di primo piano al via, con corridori di primo piano pronti a darsi battaglia nella prima corsa a tappe per scalatori nel Vecchio Continente.

DIRETTA TV: 15:30 Eurosport 2

HASHTAG UFFICIALE: #VCV2017

ALBO D’ORO RECENTE

2016 POELS Wout
2008 PLAZA Ruben
2007 VALVERDE Alejandro
2006 COLOM Antonio
2005 PETACCHI Alessandro
2004 VALVERDE Alejandro
2003 FRIGO Dario
2002 ZULLE Alex
2001 JEKER Fabian
2000 OLANO Abraham

I FAVORITI

Arrivo in salita, in Spagna significa vedere protagonista la Movistar. Se al via della corsa c’è Nairo Quintana, ancor di più ci si aspetta di vedere protagonista la più importante squadra del paese. Attenzione anche ad Andrey Amador, che potrebbe sfruttare la crono iniziale per farsi valere. Chiaramente anche la Sky sarà della partita per le posizioni di rilievo grazie ad una squadra completa, capitanata dal campione uscente Wouter Poels, con Peter Kennaugh e Michal Kwiatkowski altri potenziali assi nella manica. Ben Hermans potrebbe essere la carta migliore della BMC, che quest’anno si aspetta molto dal belga, non più con un ruolo da solo comprimario. Supportato ad Nicolas Roche e da Alessandro De Marchi, potrebbe cercare di farsi notare sin da inizio stagione. Nella mischia si getteranno indubbiamente anche gli Yates, che vorranno a loro volta iniziare nel migliore dei modi una stagione per loro molto importante. Considerando la cronometro inaugurale difficile vederlo vincente nella classifica generale, ma Daniel Martin potrebbe a sua volta farsi notare quando la strada salirà, facendo valere le sue doti anche nelle classiche. Discorso simile in casa Cannondale – Drapac con Davide Formolo, mente molto interessante sarà vedere come correrà la Astana in una delle prime uscite di Jakob Fuglsang nuovamente con i gradi di capitano. In cronometro, come a salita, ci si potrebbe già aspettare qualcosa dal danese, che dovrà cercare di farsi valere. Altri grandi nomi per la generale sono quelli di Steven Kruisjwijk (LottoNL-Jumbo), Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin) e Thibaut Pinot (FDJ), che avranno sicuramente terreno a loro favorevole per lasciare il segno sin dalle prime battute dell’anno.
Per le frazioni in volata la sfida sembra soprattutto fra Nacer Bouhanni (Cofidis) e Bryan Coquard (Direct Energie), ma proveranno a dargli del filo da torcere atleti di buon livello come Magnus Cort Nielsen (Orica-Scott), Wouter Wippert (Cannondale-Drapac) e Kristian Sbaragli (Dimension Data). Tra i cronomen, ovviamente occhi puntati soprattutto su Tony Martin (Katusha-Alpecin), ma quando i rivali si chiamano Jonathan Castroviejo (Movistar), Vasil Kiryienka (Sky), Stefan Kung (BMC), Niki Terpstra (QuickStep Floors) e Ryan Mullen (Cannondale-Drapac), meglio non dare nulla per scontato. Sarà dunque una bella sfida con molte squadre che potrebbero inserirsi nella lotta, considerando anche il percorso non proprio pianeggiante, servirà soprattutto molta intesa.
Per la vittoria di tappa, specialmente il secondo giorno, potrebbero farsi vedere anche Greg Van Avermaet (BMC), Michael Albasini (Orica-Scott), Philippe Gilbert (QuickStep Floors) e Simone Ponzi (CCC Sprandi).

IL PERCORSO

La breve corsa a tappe iberica prende il via da Orihuela dove i corridori dovranno già affrontare un’impegnativa cronosquadre di 37,9 chilometri. La seconda tappa Alicante – Dénia (181,8 km) mette sul piatto cinque GPM di terza categoria, con il doppio passaggio finale dall’Alto de Montgò che potrebbe scompigliare le carte nel finale. La terza frazione sarà poi una semplice Canals – Riba-roja de Túria (163 Km), seguita a sua volta dalla tappa regina. Il quarto giorno sarà infatti il turno dell’arrivo in salita a Lucena del Cid “Mas de la Costa” (180,9 km), affrontato anche nel corso dell’ultima Vuelta, posto al termine di una tappa che presenta anche i GPM di Arenillas (2ªcat.), Zucaina (2ªcat.), Puertomingalvo (1ªcat.) e Collado del Vidre (3ªcat.) prima di quello finale di 1ª categoria. La giornata conclusiva sarà poi una passerella con partenza da Paterna e arrivo nel circuito cittadino di Valencia (130,2 km).

  • 01-02 Tappa 1: Orihuela (Playa La Glea) – Orihuela (37,9 km) ITT
  • 02-02 Tappa 2: Alicante – Dénia (181,8 km)
  • 03-02 Tappa 3: Canals – Riba-roja de Túria (161,0 km)
  • 04-02 Tappa 4: Segorbe – Lucena del Cid “Mas de la Costa” (180,0 km)
  • 05-02 Tappa 5: Paterna – Valencia (130,2 km / 94,2 km + 5×7,2 km)

Totale: 690,9 km

 

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