Tour de France 2026, prime indiscrezioni sul percorso: Pirenei subito, Massiccio Centrale a cavallo tra 1ª e 2ª settimana, poi Vosgi e gran finale sulle Alpi
Il Tour de France ha da poco concluso la sua edizione 2025, ma i lavori per allestire quella del 2026 sono già in corso. Se verranno seguite le tempistiche abituali, tra poco meno di tre mesi verrà infatti svelato il percorso sul quale, dal 4 al 26 luglio del prossimo anno, si svolgerà la Grande Boucle numero 113. Già note sono le prime due tappe del Grand Depart in Catalogna, che prevederà una cronometro a squadre di 19,7 chilometri in quel di Barcellona con conclusione su Côte de Montjuïc e Côte du Stade Olympique e una frazione in linea di 178,4 chilometri che unirà Tarragona e nuovamente Barcellona, con un finale identico a quello del giorno precedente, ma all’interno di un circuito da ripetere per tre volte.
Il terzo giorno si ripartirà da Granollers e a quel punto la carovana dovrebbe dirigersi verso la Francia, per raggiungere la quale bisognerà però superare i Pirenei. Possibile quindi si possa assistere presto a un paio di tappe di montagna abbastanza impegnative, un po’ come accaduto nel 2023, quando i Pirenei furono affrontati nella quinta e sesta frazione dopo la partenza dai Paesi Baschi; in tal caso, La Depeche non esclude un arrivo in salita a Guzet-Neige, traguardo in quota proposto in tre occasioni al Tour in passato, l’ultima delle quali nel 1995 con vittoria di Marco Pantani.
Secondo quanto riportato da La Montagne, la prima settimana di gara dovrebbe poi concludersi domenica 12 luglio sul Massiccio Centrale con una tappa movimentata tra Bergerac e Ussel, mentre dopo il giorno di riposo a Cantal si affronterebbe una giornata piuttosto esplosiva tra Aurillac e Le Lioran, dove si è già conclusa l’undicesima frazione del Tour 2024, ripartendo poi da Vichy 24 ore più tardi. A quel punto, secondo Le Dauphiné, si punterebbe verso nord-est e la seconda settimana potrebbe chiudersi sui Vosgi, con Epinal che potrebbe ospitare un arrivo o una partenza di tappa.
Il gran finale nella terza settimana sarebbe dunque nuovamente sulle Alpi, dove la corsa potrebbe visitare l’Alta Savoia in previsione dei SuperMondiali del 2027 in programma nella regione. Possibile poi una cronometro a Plateau de Solaison, oltre al ritorno della mitica ascesa dell’Alpe d’Huez, assente dal percorso dall’edizione 2022.