Kévin Vauquelin si conferma in splendida forma al Tour de France 2025. Dopo il Giro di Svizzera da assoluto protagonista, il leader della Arkéa – B&B Hotels si fa notare anche nel week-end di apertura della Grande Boucle: dopo essere stato ben presente nei ventagli il primo giorno, nella seconda frazione è tra i più attivi. Pur avendo mancato l’azione a sei iniziata sullo strappo più duro, il francese è stato fra i primi a rientrare e si è subito lanciato all’attacco, prima offensiva di una lunga serie che hanno segnato gli otto chilometri conclusivi. Dopo altri due tentativi, il classe 2001 era riuscito ad allungare dopo l’ultima asperità, seguito da Matteo Jorgenson (Visma|Lease a Bike), con Alexey Lutsenko (Israel – Premier Tech) abile a rientrare su di loro, ma i due non hanno realmente collaborato e l’azione si è esaurita velocemente.
“Non capisco perché non mi lasciano andare – ha commentato sconsolato dopo l’arrivo, cercando di ponderare bene le parole viste le forti emozioni che in quel momento non ha nascosto di provare -Non capisco perché Jorgenson non ha voluto collaborare con me. Siamo usciti in 2-3, era una azione che poteva arrivare fino in fondo. Non capisco proprio. Penso che si poteva fare un bel colpo, creare qualche distacco su qualche rivale… non capisco, sinceramente”.
Tra i pochissimi ad essere arrivato davanti in entrambi i giorni, il 24enne transalpino poteva peraltro ambire anche a qualcosa in più che la vittoria di tappa, realizzando un colpo doppio che ogni corridore sogna, ancor di più francese: “Peccato perché la gamba c’è e mi sento bene… È davvero frustrante – aggiunge – C’era una bella possibilità, anche pensando in ottica Maglia Gialla, che sarebbe stato un sogno. Ora è più lontano ovviamente. Mi batterò nella crono, poi vediamo”.
Quarto in classifica generale al momento, a dieci secondi da Mathieu van der Poel, il corridore del team bretone risulta attualmente miglior giovane e a fine tappa ha indossato la Maglia Bianca. Un bel riconoscimento per lui, anche se chiaramente resta una magra consolazione visto quel che sentiva di poter raggiungere.
Arkéa-B&B Hotels, frattura all’estremità distale del perone per Kévin Vauquelin dopo un incidente domestico
29 Luglio 2025, 14:22
Tour de France 2025, il commiato di Geraint Thomas: “Il circuito di Montmartre è stato fantastico, come essere una rockstar senza dover suonare la chitarra…”
29 Luglio 2025, 13:13
Tour de France 2025, il disastro della Cofidis: “Abbiamo schierato la squadra più esperta, non ha funzionato”
29 Luglio 2025, 12:28
Tour de France 2025, un altro passo verso la leggenda per Tadej Pogačar: a 26 anni è già a quattro vittorie e sei podi complessivi, in anticipo sugli altri grandi campioni della storia