Tour de France 2024, Victor Campenaerts emozionato: “Ho sognato a lungo questo momento, era una tappa che avevo puntato da dicembre”

Victor Campenaerts fa festa nella diciottesima tappa del Tour de France 2024. Sull’arrivo di Barcelonnette, il corridore della Lotto Dstny si è imposto regolando in una volata a tre Matteo Vercher (TotalEnergies) e Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers), con i quali è andato all’attacco negli ultimi 35 chilometri fuoriuscendo dalla maxi fuga iniziale. Dopo essersi messo spesso in mostra, durante le scorse settimane, nelle fasi iniziali delle varie tappe con svariati tentativi di entrare in fuga, il belga è riuscito oggi a centrare la giornata giusta, che aveva messo nel mirino da molti mesi, e a vincere la sua prima tappa alla Grande Boucle. Con questo successo, inoltre, la formazione belga torna al successo sulle strade del GT francese per la prima volta dal 2020.

“Vincere una tappa al Tour è il sogno di tutti – ha commentato un emozionatissimo Campenaerts dopo l’arrivo – Sono professionista da tanto tempo e ho sognato a lungo questo momento. Dopo le classiche ho passato un periodo molto difficile. Avevo un accordo verbale con la squadra per prolungare il contratto e sono stato ignorato per molto tempo, è stata molto dura. Sono stato a lungo in altura per allenarmi, ma fortunatamente la mia fidanzata era lì per supportarmi tutti i giorni, anche se era vicina al parto. Ho fatto fatica a finire il mio piano di allenamento, ma poi è cambiato tutto”.

“Ora so di avere un futuro brillante nel ciclismo e sono diventato padre, da quel momento ho ricominciato a sentirmi benissimo in bici e sono arrivato qui al Tour de France – ha proseguito il belga – La nostra squadra era super motivata, c’è una bellissima atmosfera e questa vittoria è il risultato di tutto questo. Stasera faremo festa”.

Il primo pensiero del forte passista subito dopo la vittoria è stato per la sua compagna e per il figlio appena nato, con i quali ha parlato in videochiamata pochi secondi dopo aver tagliato il traguardo: “Il supporto che ho da parte della mia fidanzata è incredibile, lei è sempre presente per me. Siamo stati 9 settimane in altura per un training camp e lei era molto avanti nella gravidanza, mio figlio è nato a Granada, ai piedi della montagna dove mi stavo allenando. Sono grato che lei abbia reso tutto questo possibile“.

Anche a livello tattico la tappa del 32enne di Hoboken è stata quasi perfetta, essendo riuscito ad entrare nella fuga senza spendere troppe energie e poi riuscendo a nascondersi nel gruppo di testa prima di uscire fuori al momento giusto: “Penso di essermela giocata in modo molto intelligente oggi, ed inoltre la squadra mi ha dato moltissima fiducia. Tutti sapevano che avevo ottime gambe e che questa era una tappa che avevo puntato da dicembre. La tappa numero 18 era l’unica in cui vedevo la possibilità per me di vincere. Sono entrato nella fuga con un solo scatto, ho giocato un po’ sporco facendo credere a tutti che stavo soffrendo, non ho tirato molto, ho seguito gli attacchi e nel finale abbiamo fatto un grande lavoro. Abbiamo collaborato bene insieme fino all’ultimo chilometro”.

Ed ora che l’obiettivo è raggiunto il pensiero è solo su una cosa: “Mancano tre giorni, non vedo l’ora di andare a casa dalla mia fidanzata e da mio figlio“, ha concluso Campenaerts, che poi ha confermato il suo addio alla Lotto Dstny a fine anno, quasi sicuramente in direzione Visma | Lease a Bike: “Lascerò la squadra a fine stagione ma sono contento di poterlo fare vivendo il momento più alto della mia carriera“.

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