Tour de France 2023, contusioni e dolore al bacino per Simon Yates dopo la caduta
Simon Yates arriva acciaccato ad una delle tappe più importanti del Tour de France 2023. Un errore di posizionamento nell’insidiosa frazione di Limoges gli è valsa ieri una caduta che potrebbe costargli molto più dei 47 secondi che ha dovuto incassare al traguardo visto che l’incidente è avvenuto a sei chilometri dalla conclusione, troppo pochi per poter sperare di rientrare in tempo malgrado la velocità con cui è riuscito a ripartire. Se sul momento il corpo ha reagito con prontezza, con l’adrenalina che ha svolto il suo compito, dopo l’arrivo la situazione è tuttavia apparsa meno rassicurante di quanto sembrasse inizialmente.
“Simon soffre di leggere abrasioni e ha un dolore persistente e una rigidità al bacino dovuta al forte impatto – spiegava ieri sera infatti il team dopo che lo staff medico ha potuto valutare le condizioni del corridore britannico – Continuerà ad essere monitorato con attenzione dai nostri medici in vista della nona tappa”.
Al momento l’ipotesi ritiro non sembra fortunatamete considerata, anche se probabilmente nelle prossime ore il team farà le sue valutazioni riguardo le sue condizioni, ma è chiaro che non è certo il modo migliore per approcciare l’atteso arrivo sul Puy-de-Dôme, uno dei momenti più attesi e cruciali di questa edizione della Grande Boucle. Una giornata che potrebbe rivelarsi decisiva e che vede il classe 1992 arrivare con molti dubbi, probabilmete costretto a correre sulla difensiva, provando a limitare i danni.
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