Tour de France 2020, Egan Bernal: “Sarà una bella sfida. L’obiettivo è arrivare al top nella terza settimana”

Egan Bernal è pronto ad andare a caccia del bis al Tour de France 2020. Il corridore della Ineos è il grande favorito della Grande Boucle, che scatterà domani da Nizza, insieme a Primoz Roglic. Ma sia sul colombiano che sullo sloveno pesano le incognite dopo i rispettivi problemi fisici che li hanno costretti ad abbandonare il Giro del Delfinato. In ogni caso la formazione britannica ha costruito una squadra tutta impostata intorno al talento sudamericano escludendo Chris Froome e Geraint Thomas, in favore di elementi più in forma come Pavel Sivakov e Richard Carapaz.

Per molti la corsa francese sarà caratterizzata dalla sfida tra i due squadroni, Ineos e Jumbo – Visma: “È un bene per noi avere un’altra squadra di alto livello, che ci motiva, potremo condividere le responsabilità, non dovremo fare tutto da soli – ha spiegato il colombiano – Dovranno anche affrontare parte del peso della gara. È una bella cosa, una bella sfida”. Il percorso di quest’anno, con l’assenza di lunghe cronometro pianeggianti, sembra sorridere alle sue caratteristiche: “È un percorso sul quale possiamo fare bene, ma questo è pur sempre il Tour, non è solo per scalatori. È un percorso duro, completo, con un po’ di tutto, non solo montagne, ci sono anche tappe aperte. Devo cercare di guadagnare tempo per avere un margine nel penultimo giorno, dove dovrei perdere del tempo”.  Il colombiano ha rassicurato sulle sue condizioni: “L’obiettivo è arrivare al top della forma all’ultima settimana“.

Infine, ovviamente si augura che la minaccia rappresentata dal coronavirus consenta alla corsa di concludersi regolarmente: “Spero di arrivare a Parigi e che la gara continui, sarebbe un bene per lo sport in generale, non solo per il ciclismo, per tutti. È una buona opportunità per noi tornare alla vita il più normale possibile in questo momento. L’organizzazione sta prendendo le precauzioni necessarie, stanno andando bene. Stiamo facendo tutti il meglio che possiamo”.

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