Trofeo Matteotti 2017, Shilov si impone su Belletti e Canola

Il primo tentativo di fuga si dimostra quello buono, così Andreas Graf (Team Hrinkow Advarics Cycleang), Alexey Rybalkin (Gazprom Rusvelo), Antonio di Sante (GM Europa Ovini) e Niccolò Pacinotti (Bardiani CSF) spingono sui pedali e riescono a prendere da subito margine sul gruppo, con quest’ultimo che lascia via libera all’attacco. I quattro arrivano a raggiungere in corrispondenza del chilometro 50 un vantaggio massimo di poco inferiore ai 5 minuti, ma a partire dai meno 140 chilometri al traguardo il gap viene progressivamente ridotto dal plotone, con gli uomini della Wilier Triestina – Selle Italia e quelli della Nippo – Vini Fantini su tutti ad impegnarsi nello sforzo di ricucire sugli uomini di testa. A poco meno di 100 km dall’arrivo davanti rimangono in due: Pacinotti e Graf non tengono il passo degli altri compagni di fuga, che proseguono in testa alla corsa alimentando le speranze di successo. Il gruppo inizia a fare sul serio quando mancano 45 km alla conclusione e il vantaggio di Di Sante e Rybalkin scema velocemente: il tentativo dei due viene neutralizzato quando alla fine mancano 30 chilometri. Nel corso delle ultime due tornate si susseguono gli attacchi in testa al gruppo. Il più volitivo è Marco Tizza (GM Europa Ovini) il quale, sia nel corso del penultimo giro sia durante l’ultimo, tenta di evadere cercando degli alleati nel suo intento. La situazione in testa alla corsa rimane molto confusa fino ai meno 3, fino a quando non è la Wilier Triestina – Selle Italia prende in mano le redini del gruppo facendo ordine. La squadra italiana  prosegue nella sua azione al fine di favorire lo sprint del romagnolo Manuel Belletti, ma in volata è Sergey Shilov ad avere la meglio su tutti. Il ventinovenne russo della Lokosphinx conquista sulle strade pescaresi la sua prima affermazione stagionale e conferma il buon periodo di forma dopo la terza piazza ottenuta tre settimane or sono al Campionato nazionale russo in linea.