Tour of Britain 2024, doppietta in volata per Paul Magnier che batte Ethan Vernon ed Erlend Blikra – Stephen Williams resta leader
Paul Magnier ha vinto lo sprint della quarta tappa del Tour of Britain 2024. Il corridore francese è riuscito a portarsi a casa la seconda vittoria in questa breve corsa a tappe grazie a una sublime volata sul traguardo di Newark-on-Trent. Il prodigioso 20enne della Soudal-QuickStep protagonista di un ottimo spunto proprio nei metri finali ha battuto sulla linea del traguardo il britannico Ethan Vernon (Israel-Premier Tech) e il norvegese Erlend Blikra (Uno-X Mobility). Il talentuoso transalpino, che ora è a quota quattro vittorie tra i professionisti, conferma di essere uno degli sprinter più interessanti per le volate del prossimo futuro.
In classifica generale Williams Stephens (Israel-Premier Tech) continua a comandare con 16 secondi di margine sul secondo classificato, Oscar Onley (dsm-firmenich PostNL) e 40 secondi su Mark Donovan (Q36.5 Pro Cycling). L’italiano Edoardo Zambanini (Bahrain-Victorious) perde una posizione in classifica e ora è decimo con 1 minuto e 43 secondi di distacco dal britannico in maglia di leader.
Il video dell’arrivo
Magnier ‘ ́’
⚡ Paul Magnier remata el enorme trabajo del @soudalquickstep al esprint y suma su segunda victoria en el @tourofbritain.
Lo has visto en @StreamMaxES. #TourofBritain pic.twitter.com/aqC1E6MuPr
— Eurosport.es (@Eurosport_ES) September 6, 2024
Il racconto della tappa
Anche oggi la partenza è scoppiettante, con numerose accelerazioni sin dalla partenza. Tra i primi a provarci anche Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), ma la sua azione non è vista di buon occhio dal gruppo. Dopo una nuova serie si scatti infruttuosi, a riuscire a portare via l’azione è invece Ben Swift (Ineos Grenadiers), che guadagna da solo 40 secondi prima di essere raggiunto da Rowan Baker (Saint Piran), Scott McGill (Project Echelon Racing) e Liam O’Brien (Lidl – Trek Future Racing), con i quali aumenta rapidamente il suo margine visto che la Israel – Premier Tech lascia fare.
Quando il gap arriva a toccare i 2’30”, con l’esperto corridore britannico ampiamente leader virtuale, da dietro cominciano a controllare e tengono il distacco attorno ai due minuti. Compreso che la fuga non ha speranze con lui dentro, Swift si rialza e lascia che in testa alla corsa resti un terzetto. La situazione tuttavia non cambia, con Simon Clarke (Israel Premier Tech) che mantiene alta l’andatura in un gruppo che si avvicina progressivamente ai battistrada, tanto da entrare nei cento chilometri conclusivi con un gap inferiore al minuto.
L’esperto corridore australiano tuttavia non vuole dare spazio ad altre azioni e si rialza, permettendo ai battistrada di portare il gap nuovamente vicino ai due minuti. A quel punto sono gli uomini della Soudal Quick-Step a portarsi in testa per controllare la situazione, mantenendo un distacco stabile sino a 30 chilometri dal traguardo, quando il gruppo torna a riavvicinarsi e iniziano le schermaglie tra i componenti della fuga di giornata. Il primo a tentare l’attacco in solitaria è Baker, poi McGill, ma è Liam O’Brien a riuscire ad andarsene tutto solo quando restano da percorrere gli ultimi 25 km.
Nei chilometri successivi gli altri fuggitivi vengono man mano ripresi, ma anche l’irlandese viene riassorbito dal gruppo principale quando restano da percorrere i 17 chilometri finali. Subito iniziano attacchi e contrattacchi in testa al gruppo, dove il ritmo si alza vistosamente. A 11 km al traguardo provano ad avvantaggiarsi sei forti corridori, tra cui Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) e il motivatissimo Ethan Hayter (Ineos Grenadiers), ma il loro tentativo dura meno di tre chilometri.
Gli ultimi 8 chilometri vengono percorsi ad alta velocità dal gruppo compatto che deve però destreggiarsi tra i numerosi spartitraffico presenti sul percorso. In testa si mettono a tirare i treni di Israel-Premier Tech e Soudal-QuickStep per posizionare al meglio i loro uomini quando siamo ai -2,5 km. Entrando nell’ultimo chilometro però a fare la voce grossa sono gli uomini della Uno-X Mobility e sono loro a lanciare per primi la volata, ma ad alzare le braccia è il francese Paul Magnier (Soudal-QuickStep), che parte con il giusto tempismo e mette la sua ruota davanti a quella di Ethan Vernon (Israel-Premier Tech) e Erlend Blikra (Uno-X Mobility), che si devono accontentare della seconda e terza posizione di giornata.
Risultato Tappa 4 Tour of Britain 2024
Classifiche Tour of Britain 2024
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