Tour Down Under 2025, subito bis di Sam Welsford

Sam Welsford si ripete al Tour Down Under 2025. Dopo aver vinto la prima frazione, lo sprinter della Red Bull – Bora – hansgrohe non perde tempo per siglare la doppietta imponendosi anche sul traguardo di Tanunda, al termine di 128,8 chilometri induriti dalla salita di  Menglers Hill, da scalare tre volte. Malgrado una caduta ad inizio tappa che ha lasciato segni sulla sua maglia ma evidentemente non sul suo corpo, il leader della generale rafforza così il suo primato in classifica al termine di uno sprint dominato dopo essere stato perfettamente lanciato dai compagni, che lo hanno messo in testa a 200 metri dalla conclusione. Imprendibile, il 29enne australiano si impone nettamente su Arne Marit (Intermarché-Wanty) e Bryan Coquard (Cofidis), con il belga che è ora secondo in classifica, a 14 secondi, superando Matthew Brennan (Visma|Lease a Bike), per la somma dei piazzamenti.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

La tappa si apre con una caduta, che vede coinvolto anche il leder della generale Sam Welsford (Red Bull-Bora-hansgrohe), così come Jhonathan Narváez (UAE Team Emirates), fra gli altri, ma tutti si rialzano e riescono a proseguire. Quasi contemporaneamente va a formarsi la fuga di giornata, composta da Patrick Konrad (Lidl-Trek), Georg Zimmerman ( Intermarché-Wanty ) e Fergus Browning (selezione Australia), primo a muoversi lanciandosi già al chilometro zero, che ovviamente riescono ad accumulare un vantaggio importante nelle prime fasi di corsa. Tuttavia il gruppo fa buona guardia, andando a riprenderli poco dopo l’ingresso nei 50 chilometri conclusivi.

Ad affrontare l’ultima scalata di  Menglers Hill è cosìì un gruppo compatto, dal quale provano a muoversi alcuni uomini. Tra i corridori a muoversi si mettono in mostra Juan Pedro López (Lidl-Trek), Pablo Torres (UAE Team Emirates), Javier Romo (Movistar) e Mauro Schmid (Team Jayco – AlUla), portando ad una selezione importante che vede anche Welsford andare in difficoltà viste le pendenze. Il distacco tuttavia è minimo e la Red Bull – Bora – hansgrohe si muove compatta al fianco del suo capitano, riuscendo a riportarlo in gruppo a 15 chilometri dalla conclusione.

Cercando di approfittare della situazione, con un gruppo ancora non propriamente sotto controllo, ci provano anche Jhonatan Narváez (UAE Team Emirates), Marc Soler (UAE Team Emirates), Alberto Bettiol (XDS Astana) e Ide Schelling (XDS Astana), ma nessuno riesce ad avvantaggiarsi. A giocarsi la tappa sono così i velocisti, con la Alpecin – Deceuninck che prova a sovvertire i pronostici per lanciare Henri Uhlig. Nel finale emerge tuttavia la Red Bull – Bora – hansgrohe, che scorta Welsford fino agli ultimi cento metri, quando Danny Van Poppel si sposta per lasciare spazio al suo capitano chiudendo la porta a Tobias Lund Andresen (Team Picnic PostNL), ostacolando anche Phil Bauhaus (Bahrain Victorious).

La mossa del neerlandese, che poi chiuderà ottavo al traguardo, non piace all’UCI, che lo retrocede in base al nuovo regolamento, mettendolo in ultima posizione del gruppo. Difficile tuttavia che avrebbero potuto realmente impensierire Welsford, che nel momento in cui parte fa il vuoto alle sue spalle, chiudendo con ampio margine su Arne Marit (Intermarché-Wanty) e Bryan Coquard (Cofidis), emersi alle sue spalle ma senza alcun possibilità di impensierire il corridore di Subiaco

Risultato Tappa 2 Tour Down Under 2025

Classifiche Tour Down Under 2025

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