Milano-Torino 2025, Isaac Del Toro conquista Superga! 8° Lorenzo Fortunato
Isaac Del Toro si prende la Milano – Torino 2025. Perfettamente scortato da Adam Yates,lo scalatore messicano si gestisce alla perfezione nell’ultimo chilometro per superare in uno sprint ristretto Ben Tulett e Tobias Halland Johannessen, che erano stati gli unici a resistere al suo scatto nel finale, a due chilometri dalla conclusione. Ancora una vittoria dunque per la UAE Team Emirates – XRG, pronta ad assumere il controllo della corsa sin dalle prime fasi di gara, per poi alzare il ritmo nelle due scalate del Superga, dove è emerso un ottimo Alessandro Covi, autore della scrematura definitiva nell’ultima tornata, prima dello scatto del britannico a tre chilometri dal traguardo.
Dietro il terzetto di testa, Adam Yates regola la concorrenza dopo essere rimasto a ruota vista la presenza del compagno in testa. Primo degli italiani al traguardo è invece Lorenzo Fortunato (XDS Astana), che chiude in ottava posizione dopo essere stato uno degli ultimi ad arrendersi all’accelerazione decisiva del corridore inglese.
Il video dell’arrivo
Il racconto della corsa
Partenza velocissima, con una serie di scatti che tengono alto il ritmo fin dalle prime battute di gara. Ci vogliono così 25 chilometri prima che si formi il tentativo giusto, formato da Jonas Rutsch (Intermarché-Wanty), Nariyuki Masuda (JCL Team Ukyo), Kristian Sbaragli (Team Solution Tech – Vini Fantini), Davide Baldaccini (Team Solution Tech – Vini Fantini) e Davide Bais (Team Polti VisitMalta), ai quali non riesce ad accodarsi Gabriele Casalini (MBH Bank Ballan Csb), partito in contropiede. Il gruppo invece li lascia prendere margine, concedendo fino a un massimo di 3’38” ancor prima che si chiuda la prima ora di gara, alla media di 47,3 km/h. Rapidamente arrivano tuttavia davanti uomini Tudor Pro Cycling e UAE Team Emirates – XRG che cominciano a controllare la situazione, tenendo il gruppo attorno ai 2’30”.
Perso Mike Woods (Israel – Premier Tech) a causa di una caduta, il gruppo prosegue per la lunga pianura che porta ai piedi del Superga con un margine costante attorno ai due minuti, grazie anche al supporto della EF Education – EasyPost. Nell’approccio alla salita il distacco si dimezza in conseguenza della lotta per le posizioni, con la UAE Team Emirates – XRG che prende poi il controllo in forza quando la strada inizia a salire. Da subito davanti restano i soli Mattia Bais e Jonas Rutsch, mentre dietro la selezione è implacabile e in gruppo restano appena una trentina di unità in cima, dove viene ripreso Bais, mentre Rustch conserva una manciata di secondi.
Nella discesa il battistrada riesce a guadagnare qualche altro secondo, arrivando nella breve valle che riporta ai piedi della ascesa con una dozzina di secondi, che diventano poi 18 nella pianura, dove dà tutto ponendo il suo personale traguardo ai piedi della salita finale. Un obiettivo che riesce a portare a termine, venendo poi ripreso da Alessandro Covi (UAE Team Emirates – XRG) solamente quando arrivano le prime rampe. Composto da 32 uomini in quel momento, il gruppo esplode con l’inizio della bagarre, alla quale non si sottrae Anders Halland Johannessen (Uno-X Mobility), pronto a rilanciare in un paio di circostanze.
Un ritmo usurante che viene poi ulteriormente alzato da Adam Yates (UAE Team Emirates XRG) entrando nei tre chilometri finali. Con lui restano solamente Ben Tulett (Team Visma | Lease a Bike), Jefferson Cepeda (EF Education – EasyPost), Tobias Halland Johannessen (Uno-X Mobility), Einer Rubio (Movistar) e il compagno Isaac Del Toro, per il quale l’esperto corridore britannico è pronto a sacrificarsi, respingendo poi l’assalto di Lorenzo Fortunato e Harold Lopez (XDS Astana), che riescono a rientrare prima di subire il rilancio di Yates. Destino simile per Anders Halland Johannessen, ma il norvegese perde definitivamente le ruote quando inizia la bagarre finale.
A scattare è Del Toro, con i soli Tobias Halland Johannessen e Tulett a seguirlo. I tre arrivano assieme all’ultimo chilometro e il messicano decide di spostarsi, comprendendo di non averne per staccare i rivali. Dopo un momento di stallo Tobias Halland Johannessen decide di provarci, seguito da Tulett, che si riporta sotto con Del Toro a ruota, scenario che si ripete a 500 metri dalla conclusione. A quel punto è Tulett a provare una volata lunghissima, ma Del Toro è pronto a rispondere per rilanciare entrando nei 200 metri finali. Uno scatto irresistibile che lo vede imporsi nettamente sul britannico, mentre il norvegese completa il podio con qualche secondo di ritardo.
Risultato Milano – Torino 2025
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