GP Monseré 2025, impresa di Alexys Brunel! 8° Giacomo Nizzolo

Redazione SpazioCiclismo9 Marzo 2025, 16:14

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© Team TotalEnergies / Getty Images Sport

Alexys Brunel si prende il GP Monseré 2025 al termine di una lunghissima fuga. Partito sin dai primissimi minuti di gara, il colosso francese riesce a resistere da solo fino al traguardo salutando i suoi ex compagni di avventura a 6 chilometri dal traguardo per imporsi in solitaria. Una mossa che si rivela perfetta visto che poi Michiel Coppens (BEAT Cycling Club) e Victor Vercouille (Team Flanders-Baloise) verranno raggiunti proprio sulla linea del traguardo, con Stain Fredheim (Uno-X Mobility) che si prende la seconda posizione allo sprint, superando Coppens di un soffio. Vercouille invece viene superato anche da Hugo Hofstetter (Israel – Premier Tech) e Milan Fretin (Cofidis), mentre poco dietro conclude Giacomo Nizzolo (Q36.5 Pro Cycling Team), ottavo.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Ci vogliono giusto una manciata di chilometri prima che si formi la fuga giusta, composta da Federico Biagini (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Victor Vercouillie (Team Flanders-Baloise), Michiel Coppens (BEAT Cycling Club), Michiel Van Vliet (Metec-SOLARWATT p/b Mantel), Leo Doyle e Bogdan Zabelinskiy (Atom 6 Bikes-Decca Continental Team), ai quali in seguito riesce ad agganciarsi anche Alexys Brunel (TotalEnergies). Questi sette arrivano a guadagnare un margine di quasi cinque minuti e mezzo approfittando anche di uno stop forzato del gruppo a un passaggio a livello chiuso, ma dopo un’ottantina di chilometri di gara il gap scende a 4’20”.

Il gruppo sembra gestire l’inseguimento, avvicinandosi a meno di un minuto a 30 chilometri dalla conclusione. Questo è tuttavia il momento in cui davanti Brunel decide che bisogna alzare il ritmo, comprendendo che altrimenti il tentativo avrebbe vita ancora molto breve. Alla sua seconda accelerazione, sul pavé del Gitsberg, con lui, seppur a fatica, restano solo Coppens e Vercouille, mentre dietro Cofidis, XDS Astana e Q36.5 Pro Cycling si alternano cercando di dosare le energie nell’inseguimento. In seguito al suo nuovo scatto il gap torna a superare il minuto, attestandosi a lungo attorno a 1’20”.

Il gruppo sembra ancora poterlo andare a prendere, ma a dieci chilometri dall’arrivo il vantaggio del trio di testa è ancora alto, complice anche una caduta a venti chilometri dalla conclusione, che ha scombussolato i piani di alcune squadre. Ripreso l’inseguimento, il gruppo riprende ad avvicinarsi, ma Brunel ne ha ancora per rilanciare a sei chilometri dall’arrivo, all’interno del circuito conclusivo. Il francese resta da solo e inizia uno splendido assolo che lo vede resistere al ritorno del gruppo, mentre i suoi ex compagni di avventura vengono beffati proprio sulla linea del traguardo.