Giro di Vallonia 2024, Corbin Strong resiste a Emilien Jeannière e si prende la maglia di leader

Corbin Strong conquista la seconda tappa del Giro di Vallonia 2024. Il corridore della Israel – Premier Tech finalizza il gran lavoro dei compagni nel finale resistendo al ritorno di Emilien Jeannière (TotalEnergies), che ne aveva preso bene la ruota, ma non è riuscito a rimontarlo in un finale teso e con conclusione al termine di una leggera curva a destra. A completare il podio al termine di una giornata non proprio scontata visto un finale nervoso è Paul Penhoet (Groupama-FDJ), già terzo nella volata della prima tappa. Nuovo leader, grazie agli abbuoni, è il vincitore di giornata, che si mette alle spalle l’ex leader Jordi Meeus (RedBull-Bora-hansgrohe) e Penhoet.

Il video dell’arrivo

Strong is de sterkste sprinter in de tweede etappe van de Ronde van Wallonië 💪🥇

Hij geeft zo de Proximus Fibre trui extra glans🟣✨#pickxsports #cycling #meeus #jordimeeus #tourdewallonie #cyclinglife pic.twitter.com/TsUspWAk22

— Pickx Sports (@PickxSports) July 23, 2024

Il racconto della tappa

Partenza senza grandi scossoni visto che il primo tentativo, composto da Baptiste Veistroffer (Decathlon Ag2r La Mondiale), Cole Kessler (Lidl-Trek), Johan Jacobs (Movistar) e Pascal Eenkhoorn (Lotto Dstny), è quello giusto. In realtà poi sono in tre a vivere la giornata in fuga perché Eenkhoorn si lascia sfilare dopo il traguardo volante, dove sperava di prendere tre secondi, ma è stato anticipato allo sprint da Veistroffer. Da quel momento sono rimasti in tre al comando, con un vantaggio sempre piuttosto limitato, con il ricongiungimento avvenuto in vista delle difficoltà finali.

Qui è la Lidl – Trek a fare la corsa, con Natnael Tesfatsion che ha alzato il ritmo sulla Côte de Geromont imponendo un ritmo solido che ha messo in difficoltà le ruote veloci e coloro che non si erano ben posizionati. Supportato dal compagno Juan Pedro Lopez, l’eritreo ha creato una forte selezione e da quel momento sono iniziati alcuni scatti. In testa si è così formato un gruppetto in cui hanno provato a muoversi anche Lewis Askey e Samuel Watson (Groupama-FDJ), Corbin Strong e Simon Clarke (Israel-Premier Tech), Mick van Dijke e Per Strand Hagenes (Visma | Lease a Bike), ma il distacco è sempre rimasto piuttosto ridotto e il gruppo è rientrato, senza Andreas Kron (Lotto Dstny), caduto in discesa mentre cercava di colmare il divario.

Ne esce a quel punto un finale piuttosto confuso e disorganizzato. A cercare di approfittarne sono Lucas Eriksson (Tudor Pro Cycling), Alex Kirsch e Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek), Rune Herregodts (Intermarché-Wanty), Simon Clarke (Israel-Premier Tech), Samuel Watson (Groupama-FDJ) e Jon Barrenetxea (Movistar), che provano ad uscire di forza sull’ultimo strappo, ma anche questa azione non riesce a creare un gap abbastanza alto da respingere il ritorno del gruppo, meglio organizzato alle spalle, grazie soprattutto al lavoro di Alpecin-Deceuninck, Bingoal WB e Decathlon Ag2r La Mondiale.

A giocarsi il successo è così un gruppo di una quarantina di unità, con la Israel – Premier Tech che prende il sopravvento nell’ultimo chilometro. La formazione israeliana mette in rampa di lancio Corbin Strong, che non delude la fiducia dei compagni e si impone contenendo bene il rientro di Emilien Jeannière (TotalEnergies). Presente in gruppo, il leader Jordi Meeus (Red Bull – Bora – hansgrohe) non è stato tuttavia in grado di disputare lo sprint per difendere la sua leadership, che deve così cedere al vincitore di giornata, che era andato ieri a prendersi tre importanti secondi di abbuono ad un intermedio.

Risultato Tappa 2 Giro di Vallonia 2024

Classifiche Giro di Vallonia 2024

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