Giro di Turchia 2023, tutto facile per Jasper Philipsen nella prima tappa – Quattro italiani in Top10

Il Giro di Turchia 2023 si apre con il successo di Jasper Philipsen. Perfettamente pilotato dai compagni di squadra della Alpecin-Deceuninck, il 25enne ha conquistato piuttosto agevolmente la frazione inaugurale della corsa turca, imponendosi con un filo di gas e quasi per distacco sul traguardo di Antalya. Nulla ha potuto Gleb Syritsa (Astana Qazaqstan) per contrastare lo sprint del belga, con il russo che si deve quindi accontentare della seconda piazza davanti a Timothy Dupont (Tarteletto-Isorex). Quarto posto per il primo degli italiani, Luca Colnaghi (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), che ha chiuso davanti a Matteo Malucelli (Bingoal WB), mentre concludono ottavo e nono Giacomo Ballabio (Global 6 Cycling) e Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling Team).

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Ci vogliono più di 30 chilometri di attacchi e contrattacchi prima che riesca a formarsi un tentativo di fuga. A comporlo sono Bram Dissel (Beat Cycling Club), Mateusz Kostanski (Voster ATS Team), Tobias Nolde (P&S Benotti), Alex Vandenbulcke (Tarteletto – Isorex), Robigzon Oyola (Team Medellin-EPM), Doğukan Arikan e Serdar Depe (Spor Toto Cycling Team), ai quali tuttavia non viene lasciato molto spazio da parte del gruppo, dove è soprattutto la Alpecin-Deceuninck a lavorare per tenere sotto controllo la situazione.

Entrando negli ultimi 50 chilometri di gara, il ritardo del plotone dai battistrada è di un minuto e, in seguito, si stabilizza sui 45″ quando davanti rimangono in sei dopo che Arikan perde contatto. Un nuovo frazionamento in testa alla corsa avviene a 33 chilometri dalla conclusione, quando Nolde accelera portandosi dietro Oyola e Kostanski, con i tre che riescono a mantenere sempre una quarantina di secondi di margine sul gruppo, dove anche la Bora-hansgrohe si fa vedere nelle prime posizioni. Nolde passa poi per primo sull’unico GPM di giornata, posto ai -20 dal traguardo, davanti a Oyola, mentre Kostanski cede e viene rapidamente ripreso dal gruppo.

L’avventura dei due battistrada superstiti non dura tuttavia molto di più, con il plotone che torna compatto appena dentro gli ultimi 14 chilometri di gara. Dopo un breve tentativo di attacco da parte di alcuni corridori, tra cui un Eolo-Kometa e un Corratec-Selle Italia, le squadre dei velocisti prendono il controllo e aumentano l’andatura in vista della volata finale. A prendere in mano le operazioni con maggior decisione nel finale arriva l’Astana Qazaqstan, ma appena dentro l’ultimo chilometro arriva davanti il trenino Alpecin-Deceuninck per Jasper Philipsen, che lancia il proprio sprint appena passato il cartello degli ultimi 200 metri e, senza troppo sforzo, va a conquistare la sua sedicesima vittoria stagionale.

Risultato Tappa 1 Giro di Turchia 2023

Classifiche Giro di Turchia 2023

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