Arctic Race of Norway 2025, Alexander Kristoff dà lezioni di volata

Alexander Kristoff arriva a quota 98 con il successo alla Arctic Race of Norway 2025. Malgrado alcuni tentativi di anticipare nel finale, sfruttando la salita presente nel circuito finale, l’esperto corridore della Uno – X Mobility domina lo sprint sul traguardo di Sørreisa  prendendo in testa l’ultima curva e vincendo praticamente per distacco. Perfettamente scortato dai suoi compagni, con Rasmus Tiller che fa il buco, l’esperto corridore norvegese vince indisturbato davanti a Tom Van Asbroeck (Israel-PremierTech) e al connazionale Karsten Larsen Feldmann (Team Coop-Repsol). Per la somma dei piazzamenti, il vincitore di ieri Corbin Strong  (Israel-PremierTech) resta al comando della generale davanti a Kristoff, con il compagno Riley Sheehan a completare il podio provvisorio.

Il video dell’arrivo

Il racconto della Tappa

Si parte subito all’insù con la salita di Lapphausen, che vede avvantaggiarsi un terzetto composto da Morthen Wang Baksaas (Norvegia), Storm Ingebrigtsen (Team Coop-Repsol) e Georg Rydningen Martinsen (Lillehammer CK Continental Team), i quali transitano in quest’ordine al GPM. I tre riescono a guadagnare una trentina di secondi di vantaggio, margine con il quale approcciano la successiva asperità, quella di Gratangsbotn.

Visto il distacco minimo, da dietro allungano Josh Burnett (Burgos Burpellet BH) e Jelle Johannink (Unibet Tietema Rockets), che nel giro di poco si riportano sul terzetto al comando. Gli attaccanti aumentano il loro vantaggio nel corso della salita e al GPM il gap tocca i 2’10”, ma in seguito torna a calare quando Israel-Premier Tech e Uno-X Mobility iniziano ad aumentare l’andatura alla quale viaggia il gruppo. Al comando, inoltre, restano in quattro perché lungo l’ascesa di Lavangseidet perde contatto Johannink.

Ai -100 dalla conclusione, il distacco si attesta su 1’10″, ma Uno-X Mobility e Israel – Premier Tech continuano a tirare e si avvicinano ulteriormente. Il distacco decisamente ridotto permette a Eirik Vang Aas (Coop-Repsol) di allungare e rientrare sui battistrada a 75 chilometri dal traguardo, dando nuova linfa a una azione che tuttavia viene sempre tenuta sotto controllo, fino al ricongiungimento che avviene così a 15 chilometri dalla conclusione, dopo aver affrontato per due volte lo sterrato. In vista dell’ultima difficoltà è Abram Stockman a muoversi, quadagnando fino a un massimo di 15 secondi prima di entrare sullo sterrato, dove arriva invece l’offensiva di Kevin Vermaerke  (Team Picnic PostNL).

L’americano rientra velocemente sul battistrada e lo stacca impietosamente, proseguendo la sua azione solitaria. Con un vantaggio massimo di appena 12 secondi è tuttavia una preda facile per il gruppo che lo tiene sotto controllo e lo va a riprendere per giocarsi così la vittoria in volata. Qui arriva la lezione della Uno-X Mobility che prende in mano la situazione nell’ultimo chilometro, imboccando in testa l’ultima curva con Alexander Kristoff, seguito a ruota dal compagno Rasmus Tiller. Quest’ultimo si rialza proprio quando l’esperto ex campione europeo lancia lo sprint, creando un buco che nessuno riesce a colmare.

Risultato e Classifiche Tappa 2 Arctic Race of Norway 2025

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