Presentazione Squadre 2023: Team Flanders – Baloise

Il Team Flanders-Baloise, nuova denominazione della squadra che l’anno scorso era nota come Sport Vlaanderen-Baloise, è ormai una istituzione nel gruppo delle formazioni professionistiche belghe. Attiva, con diversi nomi, fin dal 2003, la realtà di matrice fiamminga è entità che punta a mettersi in mostra in particolare nelle corse della “sua” zona geografica. I venti corridori in organico sono tutti belgi, a dimostrazione di una connotazione nazionale ben marcata, che le permette di ricevere inviti anche per gli appuntamenti più importanti del calendario mondiale che si svolgono al Nord. L’obiettivo di fondo della squadra è quello di fungere da trampolino di lancio per i giovani: in questa stagione, peraltro, gli Over 25 sono solo tre, ulteriore segno di una predisposizione all’attività di crescita individuale del singolo corridore. Comunque, la formazione diretta da Christophe Sercu riparte da un 2022 che l’ha vista vittoriosa 4 volte e spesso presente nei vari ordini d’arrivo.

Gli uomini più attesi

In una squadra con una simile impronta giovane, non è facile trovare corridori di riferimento in chiave successi. Un occhio particolare andrà comunque dato a Kamiel Bonneau, che nel 2022, al suo primo anno da professionista, ha firmato due delle 4 vittorie ottenute dalla squadra nell’arco della stagione, imponendosi sia al Tour of Britain che al Sazka Tour: 23 anni, grande determinazione e caratteristiche da infaticabile passista veloce ne fanno una carta da giocare in più di un contesto di gara. Proverà ad alzare il livello dei suoi risultati, invece,  Aaron van Poucke, che l’anno scorso è salito sul podio (terzo) della classifica generale in una gara, lo ZLM Tour, tutt’altro che facile, anche per via della qualità del campo partenti. Con il suo buono spunto veloce e con la capacità di tenere botta anche quando il chilometraggio si allunga, il 24enne rappresenta una risorsa di sicuro affidamento per la squadra.

Jenno Berckmoes ha solo 21 anni ed è al secondo anno da professionista, ma è già uno degli uomini più attesi, avendo superato il “rango” di promessa. Nel 2023 si è già fatto notare chiudendo al quarto posto il GP la Marseillaise e anche nella sua stagione da “matricola” ha messo in mostra caratteristiche di fondista tutt’altro che trascurabili. Considerato che la sua è una formazione per nulla votata alle salite, avrà le sue possibilità di brillare nelle corse di un giorno.

In organico ci sono poi tanti corridori che hanno buone capacità in volate e le doti giuste per mettersi in mostra con attacchi da lontano. Uno di questi è Ruben Apers, che nelle ultime due stagioni ha raccolto qualche buon piazzamento, rimanendo però lontano dalle primissime posizioni. Nel 2022 ha invece mostrato una certa continuità il 22enne Vito Braet, che nelle corse affrontate ha saputo in qualche occasione tenere le ruote dei migliori. Nel solco dei due appena citati si muoverà anche Jules Hesters, che nella sua prima stagione da professionista ha saputo conquistare un paio di Top-10 di discreto spessore.

Ward Vanhoof è invece un vero specialista delle corse sul pavé e in quel contesto andrà a caccia di occasioni per mettere in vetrina sé e i colori della sua squadra. Sander van Pestel, Alex Colman, Lindsay de Vylder, Aaron Velwist e Gilles de Wilde avranno invece il compito di infilarsi nelle fughe di giornata e di provare il tutto per tutto dalla distanza. De Wilde, peraltro, nel 2022 ha portato a casa uno dei risultati di squadra più brillanti proprio in questo modo, facendo parte dell’attacco da lontano che ha deciso la Brussels Classic (lui chiuse quinto). Per Tuur Dens, al secondo anno da pro’, i compiti richiesti potrebbero essere gli stessi, con l’obiettivo secondario di accumulare chilometri ed esperienza utili alla sua crescita agonistica.

Le giovani promesse

In chiave volate, ci si aspetta qualcosa da Milan Fretin. 21 anni, seconda stagione fra i “grandi”, è corridore che finora ha dimostrato di saperci fare nei finali ad alta velocità, anche se per raggiungere le primissime posizioni c’è ancora da migliorare parecchio. Il tempo è comunque dalla sua parte e la tipologia di percorsi che caratterizzano il calendario stagionale della sua squadra gli permetteranno sicuramente di ritagliarsi i suoi spazi.

Elias Maris è invece un vero e proprio neopro’, visto che è approdato in squadra dopo un anno alla Leopard, a livello Continental. La speranza sua e della squadra è quella di far vedere ulteriori progressi nel campo delle brevi corse a tappe, considerate le buone cose fatte vedere – comunque in corse minori – nella scorsa stagione. Stesso discorso per Arno Claeys, anche lui appena passato al livello superiore e fin qui capace di far vedere qualche lampo a livello giovanile, così come Vincent van Hemelen, classe 2000, che sul piano dei risultati nelle gare giovanili ha saputo mettere insieme un buon raccolto. Qualcosa ha già lasciato intravedere anche Toon Clynhens, 22 anni a breve: bisognerà però vedere come sarà in grado di assorbire il salto di categoria e l’inevitabile aumento del ritmo di gara, considerazione che per forza di cose riguarda anche i suoi compagni appena citati.

Partono praticamente da “zero”, per quel che riguarda l’esperienza di alto livello, Noah Vandenbranden e Vince Gerits. Il primo è corridore che arriva comunque dal panorama, floridissimo, giovanile belga, mentre Gerits ha già 25 anni e sbarca in una squadra Professional dopo aver convinto i dirigenti con i risultati ottenuti nelle corse locali nell’arco della scorsa stagione: giovane probabilmente non lo è più (per i canoni attuali del ciclismo), ma chissà che non possa rivelarsi una promessa prossima a sbocciare.

Organico Team Flanders-Baloise 2023

Contatti TEAM FLANDERS – BALOISE Kalkhoevestraat 1 8790 Waregem BELGIO Email: christophe@sercu.net Sito: https://www.teamflanders-baloise.be

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