Tour de France 2024, Presentazione Percorso e Favoriti Undicesima Tappa: Évaux-les-Bains – Le Lioran (211 km)
Tornano le montagne al Tour de France 2024. L’undicesima tappa attraverserà il Massiccio Centrale con 211 chilometri che porteranno il gruppo da Évaux-les-Bains a Le Lioran dopo aver affrontato 4350 metri di dislivello. Sarà una frazione piuttosto complicata e dallo sviluppo imprevedibile che, dopo una prima metà abbastanza semplice, negli ultimi 50 chilometri presenterà in rapida sequenza quattro GPM, di cui l’ultimo verrà scollinato a meno di tre chilometri dall’arrivo. Una tappa che offre il terreno ideale per chi vorrà tentare una fuga ma anche per un possibile nuovo confronto tra i big della generale.
ORARIO TRASFERIMENTO: 11:20
ORARIO DI PARTENZA: 11:30
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:54-17:31
DIRETTA TV E STREAMING: 14:45-18:00 Rai2 / 11:00-18:00 Eurosport 1, Eurosport, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #TDF2024
Percorso Undicesima Tappa Tour de France 2024
La prima metà di frazione dopo la partenza da Évaux-les-Bains sarà piuttosto semplice, anche se da non sottovalutare. Infatti, il profilo altimetrico sarà comunque mosso e, dopo il traguardo volante di Bourg-Lastic, al chilometro 65, il gruppo affronterà i primi due GPM di giornata, la Côte de Mouilloux (1,9 km al 6,3%) e la Côte de Larodde (3,8 al 6%) che verrà scollinata dopo 89,7 chilometri. Seguono altri saliscendi che introducono alla seconda parte di giornata nella quale non ci sarà un attimo di respiro per i corridori con un finale che si presta ad attacchi da parte degli scalatori.
Saranno, infatti, ben quattro i GPM che caratterizzano gli ultimi cinquanta chilometri di giornata, a partire dall’impegnativo Col de la Néronne (3,8 km al 9,1%), che verrà scollinato dopo 168,7 chilometri, subito seguito dall’ascesa, classificata di prima categoria, al Puy Mary Pas de Peyrol (5,4 km al 8,1%). Una ripida discesa porterà i corridori alla base del Col de Pertus (4,4 km al 7,9%), il cui scollinamento assegnerà anche i secondi di bonus. Si chiuderà con l’ascesa al Col de Font de Cère (3,3 km al 5,8%), dalla cui cima rimarranno da percorrere altri 2,8 chilometri per arrivare al traguardo di Le Lioran, comunque posto a 1242 metri di altitudine.
Salite Undicesima Tappa Tour de France 2024
NOME | CAT | QUOTA | GPM | INIZIO | LUNGH | % MED |
Côte de Mouilloux | 4 | 715 | 79,8 | 77,9 | 1,9 | 6,3% |
Côte de Larodde | 3 | 803 | 89,7 | 85,9 | 3,8 | 6% |
Col de Néronne | 2 | 1242 | 168,7 | 164,9 | 3,8 | 9,1% |
Puy Mary Pas de Peyrol | 1 | 1589 | 180,0 | 174,6 | 5,4 | 8,1% |
Col de Pertus | 2 | 1309 | 196,4 | 192,0 | 4,4 | 7,9% |
Col de Font de Cère | 3 | 1294 | 208,2 | 204,9 | 3,3 | 5,8% |
Favoriti Undicesima Tappa Tour de France 2024
Una frazione con un finale così duramente frastagliato rende principali favoriti i forti scalatori, anche se non sono affatto da escludere le possibilità di chi, molto probabilmente, deciderà di andare in fuga. L’ultima volta, infatti, che una tappa del Tour de France si concluse a Le Lioran fu nel 2016, con un finale che ricalca quello di quest’anno, e allora si impose Greg Van Avermaet, che si involò verso il successo sul Col de Pertus lasciando indietro gli altri compagni di fuga.
In ogni caso, non possiamo non citare come primo nome quello di un Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) sempre più agguerrito. La Maglia Gialla, dopo aver tentato più volte di attaccare anche sugli sterrati pianeggianti di Troyes, sicuramente non vuole farsi sfuggire l’occasione di mettere pressione ai propri rivali sulle tante ripide salite di questa tappa. La sua esplosività calza a pennello per questa fitta serie di asperità, che invece potrebbero mettere in difficoltà uno scalatore più regolare, ma in netta ripresa, come Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike). Il danese è comunque è sembrato parecchio reattivo nel rispondere al rivale sloveno anche sullo strappo di San Luca nella seconda tappa e spera di fare lo stesso anche domani.
Ama la fitta serie di brevi salite anche Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), che, vincitore di due edizioni della Liegi-Bastogne-Liegi e di tre edizioni della Clasica di San Sebastian, sa come ci si comporta sui percorsi in saliscendi e sa anche come vincere in caso di volata ristretta. Il giovane belga è apparso in ottima forma, come ha dimostrato vincendo la cronometro di venerdì. Un percorso di questo tipo sulla carta di addice anche alle caratteristiche di Primoz Roglic (Red Bull-Bora-hansgrohe) che solitamente brilla su terreni di questo tipo e anche nelle volate tra scalatori. Il 34enne sloveno nella prima settimana non è sembrato particolarmente in forma, ma spera che questa tappa possa risvegliare la sua esplosività e la sua fame di vittorie.
Altro uomo di classifica che può fare bene su questo percorso è Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers), che avrà tutto il sostegno di un corridore esperto come Geraint Thomas ed Egan Bernal, a loro volta due possibile outsider per la vittoria di tappa. Ben posizionati in classifica, ma con compiti di gregariato, saranno anche i vari Juan Ayuso, Joao Almeida e Adam Yates (UAE Team Emirates), il basco Mikel Landa (Soudal-QuickStep), l’australiano Jai Hindley (Red Bull-Bora-hansgrohe) e lo statunitense Matteo Jorgenson (Visma | Lease a Bike), che però hanno le carte in regola per piazzarsi bene sul traguardo di Le Lioran.
Chi invece avrà i gradi di capitano della propria formazione è il nostro Giulio Ciccone (Lidl-Trek), dotato di un’ottima gamba e di un buono spunto veloce, e anche il sorprendente canadese Derek Gee (Israel-Premier Tech), un corridore potente e coraggioso che tiene molto bene in salita. Stesso discorso per Felix Gall (Decathlon Ag2r La Mondiale), che però nelle salite della prima settimana non è parso particolarmente fresco. Occhio poi anche alla dinamica coppia di scalatori della Bahrain Victorious composta dal colombiano Santiago Buitrago e dal basco Pello Bilbao.
Ma, come già detto, questa tappa sembra offrire l’occasione ideale per chi proverà ad andare in fuga. Il profilo altimetrico e l’assenza di lunghi tratti di pianura sembrano favorire nettamene le possibilità degli attaccanti, considerando anche la qualità dei corridori che potrebbero decidere di evadere dal gruppo dei big della generale. Sono diverse le formazioni che, in assenza di uomini di classifica, punteranno forte su questo traguardo, a cominciare da una Groupama-FDJ in cerca di riscatto dopo una prima settimana da dimenticare. Sia Lenny Martinez che David Gaudu, qualora stesse bene, che Valentin Madouas, hanno caratteristiche che si sposano perfettamente con questo percorso, senza dimenticare anche l’altra giovane promessa transalpina, Romain Gregoire, meno esplosivo in salita ma dotato di un ottimo spunto veloce. Anche per la Cofidis il Tour non è iniziato nel modo sperato e, per questa giornata, potrebbe trovare riscossa puntando su uomini particolarmente adatti alle azioni da lontano come Guillaume Martin, Simon Geschke e Ion Izagirre, già vincitore lo scorso anno di una tappa dopo una lunga fuga.
Sempre tra le formazioni di casa, poi, potrebbe provare il bis dopo la splendida vittoria sul traguardo di Bologna Kevin Vauquelin (Arkéa-B&B Hotels), che anche nella cronometro ha mostrato di avere una gran condizione, così come in casa TotalEnergies, dopo aver trionfato nella tappa degli sterrati, potrebbero puntare sullo scalatore belga Steff Cras, su Mathieu Burgaudeau o su Jordan Jegat. Tra i corridori di casa attenzione anche all’esperta coppia del Team dsm – firmenich PostNL composta da Romain Bardet, che potrebbe trovare un’altra giornata di gloria dopo aver indossato la prima Maglia Gialla di questa edizione, e da Warren Barguil.
Non mancano gli attaccanti anche nella fila della EF Education – EasyPost, a partire da un generosissimo Ben Healy, che, se riuscirà a gestire meglio i propri attacchi e le proprie forze, potrebbe essere un serio candidato a tagliare il traguardo di giornata a braccia alzate. Sempre nella formazione statunitense attenzione anche a Richard Carapaz, che, ormai lontano in classifica, potrebbe ulteriormente nobilitare il suo Tour puntando ad un successo di tappa dopo aver indossato la Maglia Gialla a Torino, allo statunitense Neilson Powless, al portoghese Rui Costa e al campione italiano Alberto Bettiol, che potrebbe far valere la sua esplosività su un percorso di questo tipo.
Altro uomo di classifica ormai piuttosto distante dai primi è anche Simon Yates (Team Jayco AlUla), che in questa giornata può trovare spazio e terreno sicuramente adatto alle sue caratteristiche, così come possono trovarlo anche Maxim Van Gils (Lotto Dstny) e Stephen Williams (Israel-Premier Tech), autori fin qui di una buona annata e dotati anche di un buono spunto veloce. Dopo essersi giocati il successo a Troyes, potrebbero riprovarci nuovamente lontano in questa giornata Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan) e Alex Aranburu (Movistar), anche se, per quanto riguarda quest’ultimo, una carta migliore nella squadra spagnola potrebbe rivelarsi Oier Lazkano, vista la tipologia di tracciato.
Tra coloro che potrebbero provarci da lontano in una tappa come questa possiamo poi citare corridori come Dorian Godon e Bruno Armirail (Decathlon Ag2r La Mondiale), Kobe Goossens e Georg Zimmermann (Intermarchè-Wanty), Cristian Rodriguez (Arkéa-B&B Hotels), Tobias Halland Johannessen, Jonas Abrahamsen e Magnus Cort (Uno-X Mobility), senza escludere inoltre il campione del mondo Mathieu Van Der Poel (Alpecin-Deceuninck), per il quale il finale potrebbe però rivelarsi troppo duro.
Borsino dei Favoriti Undicesima Tappa Tour de France 2024
***** Maxim Van Gils
**** Ben Healy, Stephen Williams
*** Romain Bardet, Oier Lakzano, Tom Pidcock
** Derek Gee, Romain Gregoire, Alexey Lutsenko, Kevin Vauquelin
* Richard Carapaz, Remco Evenepoel, David Gaudu, Tadej Pogacar, Simon Yates
Meteo Undicesima Tappa Tour de France 2024
Parzialmente nuvoloso. Possibilità di precipitazioni: 20%. Umidità relativa: 73%. Vento direzione SSO fino a 10 km/h. Temperatura prevista: minima 12° C, massima 22° C.
Maggiori insidie Undicesima Tappa Tour de France 2024
Tanto per i possibili attaccanti, che dovranno probabilmente fronteggiare grande bagarre nei primi chilometri per andare in fuga, quanto per gli uomini di classifica sarà importante gestire bene le energie data la lunghezza della tappa e gli oltre 4000 metri di dislivello. Gli ultimi 50 chilometri saranno sicuramente i più insidiosi visti i continui saliscendi e le pendenze di alcune salite, dove si potrà anche fare la differenze, ma sarà importante per i big prendere davanti anche le varie discese per evitare rischi.
Altimetria e Planimetria Undicesima Tappa Tour de France 2024
Cronotabella Undicesima Tappa Tour de France 2024
LOCALITÀ | CHILOMETRI | ORARI | |||
---|---|---|---|---|---|
ALL’ARRIVO | DALLA PARTENZA | 39KM/H | 37KM/H | 35KM/H | |
CREUSE (23) | 11:20 | 11:20 | 11:20 | ||
VC ÉVAUX-LES-BAINS (VC-D996) | 211 | 0 | 11:20 | 11:20 | 11:20 |
D996 LES FRESSES (SAINT-JULIEN-LA-GENÊTE) | 211 | 0 | 11:29 | 11:29 | 11:29 |
EVAUX-LES-BAINS | 211 | 0 | 11:30 | 11:30 | 11:30 |
FONTANIÈRES | 208.6 | 2.4 | 11:34 | 11:34 | 11:34 |
LA COMBE (ROUGNAT) | 204 | 7 | 11:41 | 11:41 | 11:42 |
ROUGNAT | 200.8 | 10.2 | 11:46 | 11:46 | 11:47 |
LA CÔTE DES VERGNES (ROUGNAT) | 200.1 | 10.9 | 11:47 | 11:48 | 11:49 |
AUZANCES (D996-VC-D988) | 199.3 | 11.7 | 11:48 | 11:49 | 11:50 |
D988 CARREFOUR D988-D4 | 194.9 | 16.1 | 11:55 | 11:56 | 11:57 |
D4 LE MAS | 190.5 | 20.5 | 12:02 | 12:03 | 12:05 |
DONTREIX | 188.8 | 22.2 | 12:04 | 12:06 | 12:08 |
MATROUX | 187.4 | 23.6 | 12:06 | 12:08 | 12:10 |
D206 MONTEL-DE-GELAT (D206-D13-D82) | 182.8 | 28.2 | 12:13 | 12:16 | 12:18 |
D82 CROSACOIGNE | 181.2 | 29.8 | 12:16 | 12:18 | 12:21 |
CONDAT-EN-COMBRAILLE | 172.6 | 38.4 | 12:29 | 12:32 | 12:36 |
CARREFOUR D82-D204 | 161.1 | 49.9 | 12:47 | 12:51 | 12:55 |
D204 HERMENT (D204-D565-D987) | 160.8 | 50.2 | 12:47 | 12:51 | 12:56 |
D987 LASTIC | 155.1 | 55.9 | 12:56 | 13:01 | 13:06 |
CHEZ ROZIER | 154.2 | 56.8 | 12:57 | 13:02 | 13:07 |
MOULINS D’ARTIGES | 148.3 | 62.7 | 13:06 | 13:12 | 13:17 |
BOURG-LASTIC (D987-D2089-D987) | 146.4 | 64.6 | 13:09 | 13:15 | 13:21 |
BOURG-LASTIC | 146 | 65 | 13:10 | 13:15 | 13:21 |
LES GANNES (D987-D73 C) | 140.3 | 70.7 | 13:19 | 13:25 | 13:31 |
D73 C MESSEIX (D73 C-D73) | 138.7 | 72.3 | 13:21 | 13:27 | 13:34 |
D73 CHALAMEYROUX | 134 | 77 | 13:28 | 13:35 | 13:42 |
CÔTE DE MOUILLOUX | 131.2 | 79.8 | 13:33 | 13:39 | 13:47 |
LE BACHOU (SINGLES) | 129.7 | 81.3 | 13:35 | 13:42 | 13:49 |
LA GUINGUETTE (SINGLES) | 127.4 | 83.6 | 13:39 | 13:46 | 13:53 |
LA CABANE (SINGLES) | 126.3 | 84.7 | 13:40 | 13:47 | 13:55 |
LARODDE | 121.4 | 89.6 | 13:48 | 13:55 | 14:03 |
CÔTE DE LARODDE | 121.3 | 89.7 | 13:48 | 13:55 | 14:04 |
FOUROUX | 118.5 | 92.5 | 13:52 | 14:00 | 14:08 |
TRÉMOUILLE-SAINT-LOUP | 114.7 | 96.3 | 13:58 | 14:06 | 14:15 |
CARREFOUR D73-D922 | 112.4 | 98.6 | 14:02 | 14:10 | 14:19 |
D922 LA PRADELLE | 110.1 | 100.9 | 14:05 | 14:14 | 14:23 |
LANOBRE | 108.1 | 102.9 | 14:08 | 14:17 | 14:26 |
GRANGES | 102.9 | 108.1 | 14:16 | 14:25 | 14:35 |
BORT-LES-ORGUES (D922-VC) | 102.4 | 108.6 | 14:17 | 14:26 | 14:36 |
SAINT-THOMAS | 99.1 | 111.9 | 14:22 | 14:31 | 14:42 |
YDES | 93.6 | 117.4 | 14:30 | 14:40 | 14:51 |
CARREFOUR D922-D678 | 73.1 | 137.9 | 15:02 | 15:13 | 15:26 |
D678 LE VIGEAN | 73 | 138 | 15:02 | 15:14 | 15:27 |
NEYRECOMBE | 69.9 | 141.1 | 15:07 | 15:19 | 15:32 |
PONS (ANGLARDS-DE-SALERS) | 66.2 | 144.8 | 15:13 | 15:25 | 15:38 |
CARREFOUR D678-D12 | 65.7 | 145.3 | 15:13 | 15:25 | 15:39 |
D12 LA PRADE (MOUSSAGES) | 64 | 147 | 15:16 | 15:28 | 15:42 |
MALEPRADE (ANGLARDS-DE-SALERS) | 62.8 | 148.2 | 15:18 | 15:30 | 15:44 |
LES ALDIERES | 61.3 | 149.7 | 15:20 | 15:33 | 15:47 |
METRIC | 59.3 | 151.7 | 15:23 | 15:36 | 15:50 |
COLTURE | 58.9 | 152.1 | 15:24 | 15:36 | 15:51 |
SAINT-VINCENT-DE-SALERS | 57.3 | 153.7 | 15:26 | 15:39 | 15:53 |
LE VAULMIER | 53.2 | 157.8 | 15:33 | 15:46 | 16:00 |
MALPRENGERE | 52.6 | 158.4 | 15:34 | 15:47 | 16:01 |
LE FURGOUX | 51 | 160 | 15:36 | 15:49 | 16:04 |
LES CAVES | 50.6 | 160.4 | 15:37 | 15:50 | 16:05 |
LE FALGOUX (D12-D37) | 46.8 | 164.2 | 15:43 | 15:56 | 16:11 |
D680 COL DE NÉRONNE | 42.3 | 168.7 | 15:50 | 16:04 | 16:19 |
D37 CARREFOUR D37-D680 | 42.3 | 168.7 | 15:50 | 16:04 | 16:19 |
D17 PAS DE PEYROL (PUY MARY) (1 589 M) | 31 | 180 | 16:11 | 16:27 | 16:44 |
CARREFOUR D680-D17 | 31 | 180 | 16:07 | 16:22 | 16:39 |
D17 COL DE REDONDET | 29.3 | 181.7 | 16:13 | 16:29 | 16:46 |
RUDEZ | 22.4 | 188.6 | 16:21 | 16:37 | 16:54 |
MANDAILLES-SAINT-JULIEN (D17-D317) | 19.7 | 191.3 | 16:24 | 16:40 | 16:58 |
D317 COL DE PERTUS | 14.6 | 196.4 | 16:31 | 16:48 | 17:06 |
SAINT-JACQUES-DES-BLATS (D317-N122) | 9.1 | 201.9 | 16:40 | 16:57 | 17:16 |
N122 CARREFOUR N122-D67 | 6 | 205 | 16:45 | 17:02 | 17:21 |
D67 CARREFOUR D67-VC | 3.3 | 207.7 | 16:49 | 17:06 | 17:26 |
VC COL DE FONT DE CÈRE | 2.8 | 208.2 | 16:50 | 17:07 | 17:27 |
CARREFOUR VC-D67 | 0.8 | 210.2 | 16:53 | 17:10 | 17:30 |
D67 LE LIORAN | 0 | 211 | 16:54 | 17:12 | 17:31 |
Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming |