Presentazione Volta Limburg Classic 2017

Calvin Papini Kloppenburg31 Marzo 2017, 19:30

Tempo di lettura: 2 Minuti

Il Limburgo si prepara ad ospitare il grande ciclismo e come antipasto dell’Amstel Gold Race serve sul piatto la Volta Limburg Classic 2017. Giunta alla sua quarantaquattresima edizione, la corsa in programma sabato 1 aprile presenta, lungo i 198,6 chilometri che la compongono, un percorso nervoso costellato da brevi e numerosi muri, che si snoda fra le strade strette della campagna dei Paesi bassi sud-occidentali. La corsa favorisce i velocisti resistenti alle piccole asperità, ma permette anche l’affermazione di tentativi volti ad anticipare la volata per via delle peculiarità del percorso. Presente il vincitore dello scorso anno, Florian Gerts (BMC Racing), ma anche uno degli sprinter emergenti più forti del panorama internazionale, Dylan Groenewegen della Lotto Nl – Jumbo.

ORARIO DI PARTENZA: 12:02
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:00

ALBO D’ORO

2007: Nico Sijmens
2008: Tony Martin
2009: Mauro Finetto
2010: Yann Huguet
2011: Pim Ligthart
2012: Pavel Brutt
2013: Rudiger Selig
2014: Moreno Hofland
2015: Stefan Kung
2016: Florian Gerts

I FAVORITI

In caso di arrivo allo sprint, un nome su tutti salta all’occhio: quello di Dylan Groenewegen. L’alfiere della LottoNL – Jumbo è il velocista di maggior spessore in gara e, valutata la prestazione più che convincente fornita alla Dwars door Vlaanderen, il neerlandese sta dimostrando la sua crescita su percorsi accidentati. La BMC Racing schiera al via tre corridori classificatisi nei primi 10 nell’edizione 2016: in ordine, Florian Gerts, Loic Vliegen e Dylan Teuns, i quali si affideranno ad una condotta di gara più coraggiosa per centrare un buon risultato. La Gazprom – Rusvelo si affida allo spunto veloce del resistente Alexei Tcatevich, mentre fra le fila della Roompot – Nederlandse Loterij cerca il riscatto Raymond Kreder, pimpante ma non efficace in questo inizio di stagione.

Numerosa e ben assortita la pattuglia italiana, con Nippo – Vini Fantini e Bardiani – CSF che schierano più frecce al rispettivo arco. Il team italo-giapponese gode dell’imbarazzo della scelta con Marco Canola, Eduard Grosu, Nicolas Marini e Pierpaolo De Negri fra le ruote veloci al via, oltre a Iuri Filosi, quinto lo scorso anno, mentre la Bardiani CSF punta su Nicola Ruffoni, affiancato da Paolo Simion e da Marco Maronese, anch’essi dotati di un buono spunto veloce.

A completare il parterre dei favoriti, oltre ai giovani Jan-Willem Van Schip della Delta Cycling Rotterdam e Maxine Farazijn della Sport Vlaanderen – Baloise, le coppie in casa Veranclassic – AquaProject e CCC – Sprandi composte rispettivamente da Justin Jules e Sebastien Delfosse e da Maciej Paterski e Simone Ponzi, quest’ultimo in cerca di un riscatto dopo un anno in ombra.

IL PERCORSO

Eijsden – Eijsden, 198,6 km
Il percorso della semiclassica neerlandese presenta dallo scorso anno un tratto in linea attorno alla città di Eijsden prima di percorrere, per due volte, un circuito di 90 chilometri, con 11 brevi muri asfaltati a giro. Quando i corridori passeranno sotto la linea del traguardo al termine delle due tornate, dovranno affrontare un ultimo circuito di 6 chilometri senza difficoltà altimetriche, al termine del quale è posto l’arrivo, per un totale di quasi 200 chilometri di corsa.

L’ultima salita di giornata, il Kalleberg (7%), è lungo 500 metri ed è posto a 16 chilometri dal traguardo: questo è immediatamente preceduto dal Mheerelindje (11%) e dal Hoesberg (9%), lunghi rispettivamente 300 e 600 metri, posizionati in successione e che probabilmente saranno teatro di attacchi da parte di coloro che non intendono arrivare in volata. Non è da sottovalutare l’incidenza delle possibili piogge sull’esito finale della corsa.

METEO PREVISTO

Coperto con possibili pioviggini. Umidità relativa 77%, possibilità di precipitazioni 60%, vento direzione O a 11 km/h. Temperatura prevista: minima 7°, massima 15°.