Presentazione Tour de la Provence 2017

Luca Pellegrini20 Febbraio 2017, 19:00

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Prosegue a spron battuto il calendario francese con il Tour de la Provence 2017. In programma dal 21 al 23 febbraio, questa manifestazione è una delle più giovani essendo appena alla seconda edizione. La carta d’identità tuttavia non le impedisce di esercitare già un certo fascino sulle squadre che sfrutteranno le strade provenzali per affinare ulteriormente la condizione in vista dei grandi appuntamenti. Cinque le squadre WorldTour al via, con le francesi Ag2r La Mondiale e FDJ affiancate da Astana, BMC e UAE Abu Dhabi. Presenti anche le italiane Androni – Sidermec e GM Europa Ovini.

Lo scorso anno il successo finale andò a Thomas Voeckler, il quale riuscì ad ipotecare la vittoria nella prima tappa, con una bella azione solitaria. I giorni seguenti, infatti, furono ad appannaggio dei velocisti con Fernando Gaviria e Davide Martinelli che si spartirono le tappe.

ALBO D’ORO

2016 VOECKLER Thomas

IL PERCORSO

Qualche piccola novità nel percorso rispetto alla passata edizione. Si partir da Aubagne e subito verrà affrontato il Col de l’Espigoulier, probabilmente l’ascesa più impegnativa della corsa. Il finale della prima tappa, tuttavia, non presenta particolari difficoltà e l’arrivo di Istres strizza l’occhio ai velocisti. Più movimentata la seconda frazione, con il Piccolo Galibier ed un’altra salita di media difficoltà da affrontare nel finale. Sono ascese tutt’altro che insormontabili, ma chi ha la gamba potrebbe provare qualcosa per smuovere la classifica a La Ciotat. L’epilogo sarà a Marsiglia, con gli ultimi chilometri in leggera salita che potrebbero ingolosire qualche finisseur.

Tappa 1 (Martedì 21 febbraio): Aubagne – Istres 205,9 km
Tappa 2 (Mercoledì 22 febbraio): Mirama – La Ciotat 169,6 km
Tappa 3 (Giovedì 23 febbraio): Aix en Provence – Marseille 168,2 km

I FAVORITI

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Dopo il successo dell’anno scorso Thomas Voeckler proverà in tutti i modi a centrare il bis. Il francese sarà l’uomo di punta della Direct Energie con la squadra però che potrebbe puntare anche sulla carta Jonathan Hivert visto lo spunto veloce di quest’ultimo. La concorrenza però sarà molto forte a partire dalla BMC e del Team UAE. La squadra americana potrà contare alla partenza su tre potenziali capitani come Rohan Dennis, Silvan Dillier e Rohan Dennis mentre la formazione araba si affiderà a Matej Mohoric, reduce da un buon Trofeo Laigueglia, e Valerio Conti. Doppio capitano lo avrà anche la AG2R La Mondiale con Hubert Dupont e Alexandre Geniez che potranno contare su una squadra forte al loro fianco. Da non sottovalutare poi Nicolas Edet (Cofidis), Maxime Bouet (Fortuneo – Vital Concept), Anthony Roux (FDJ), Eduardo Sepulveda (Fortuneo – Vital Concept) ed il quartetto italiano con Francesco Gavazzi (Androni – Sidermec), nono l’anno scorso in classifica generale dopo aver sfiorato il podio nell’ultima tappa, Davide Rebellin (Kuwait – Cartucho.es), Davide Pacchiardo (GM Europa Ovini) e Mauro Finetto (Delko Marseille – Provence KTM), con quest’ultimo che si dividerà il ruolo di capitano con Julien El Fares che è reduce da una buona prova al Tour du Haut – Var.

Fra i velocisti invece c’è grande curiosità nel vedere cosa potrà fare Davide Malucelli (Androni – Sidermec) dopo le buone prove in Argentina a gennaio. Tanti però gli avversari pericolosi a partire da Lorrenzo Manzin (FDJ), Yannick Martinez (Fortuneo – Vital Concept), Romain Feillu (HP BTP – Auber93) e Rudy Barbier (AG2R La Mondiale), passando poi per il duo della Fortuneo Vital – Concept con Boris Valée e Armindo Fonseca. Fra gli italiani invece oltre a Malucelli attenzione particolare andrà riposta su Antonino Parrinello (GM Europa Ovini) e Marco Zamparella (Amore & Vita – Selle SMP) che potrebbero portare a casa dei buoni risultati.