Presentazione Percorso e Favoriti Il Giro d’Abruzzo 2025

Dopo la rinascita nella scorsa stagione, sta per prendere il via il Giro d’Abruzzo 2025. Tornato a disputarsi lo scorso anno dopo 15 anni di stop, la breve corsa a tappe italiana di categoria .1 si svolgerà quest’anno dal 15 al 18 aprile, con un percorso che, in linea con le caratteristiche territoriali della regione del centro Italia, lascerà ben poco spazio per respirare. Saranno 18 le squadre al via, suddivise in 2 WorldTour, 5 Professional e 11 Continental, che si daranno battaglia sui 616 chilometri del percorso per decidere chi sarà il successore di Alexey Lutsenko nell’Albo d’Oro.

HASHTAG UFFICIALE: #IlGirodAbruzzo

Albo d’Oro recente Il Giro d’Abruzzo

2024 LUTSENKO Alexey
2008-2023 Non disputato
2007 ASCANI Luca
2005-2006 Non disputato
2004 KUCHINSKY Aleksandr
2003 MASON Oscar
2002 KUCHINSKY Aleksandr
2001 DI LUCA Danilo
2000 DE PAOLI Daniele

Percorso Il Giro d’Abruzzo 2025

Il sipario sulla corsa si alzerà da Scerni, con una frazione che nei suoi primi cinquanta chilometri si presenterà piuttosto docile. Tuttavia, il panorama cambierà radicalmente quando la strada inizierà a puntare verso Guardiagrele, introducendo l’unica asperità ufficiale di giornata, la Bocca di Valle. Da questo punto in poi, fino all’arrivo di Crecchio, i corridori affronteranno un susseguirsi di saliscendi, strappi non eccessivamente lunghi ma che contribuiranno ad accumulare dislivello e stanchezza nelle gambe in vista del traguardo. L’epilogo di tappa sarà un muro finale di 1300 metri, la cui pendenza media toccherà il 7,4% (con punte del 10%) nei primi 800 metri, per poi addolcirsi al 2,4% negli ultimi 500.

Più severa si preannuncia la seconda frazione, che vedrà la carovana muoversi in leggera ascesa sin dal via da Tocco da Casauria per i primi 37 chilometri. Il percorso si farà poi decisamente più ostico con l’imbocco del GPM di Forcella di Acciano (4,7 km al 9,6%, max. 12%). Dopo una quarantina di chilometri più respirabili, eccezion fatta per la breve salita verso il Valico di San Leonardo, gli ultimi 50 chilometri si apriranno con la scalata della Forca di Penne, un GPM che precederà una discesa tortuosa e insidiosa, interrotta da un tratto pianeggiante e da una successiva salita di circa 5000 metri. Saranno ancora in salita gli ultimi 3,5 chilometri verso il traguardo di Penne, con una pendenza media del 5,7% (e punte del 10%) prima di spianare negli ultimi 250 metri.

La frazione più attesa, quella che con ogni probabilità scolpirà la classifica generale, sarà la terza, con i suoi 160 chilometri da San Demetrio ne’ Vestini a Roccaraso. Superati i primi 30 chilometri caratterizzati da un paio di ondulazioni, la strada inizierà a salire verso il primo dei tre GPM di giornata, Forca Caruso. Seguiranno una dolce discesa e un tratto in fondovalle che condurrà il gruppo al traguardo volante di Gioia dei Marsi. Qui la strada tornerà a impennarsi in direzione del Passo del Diavolo e del GPM di Gioia Vecchio (14,1 km al 4,8%, max. 9%). Dopo questa salita, i corridori percorreranno oltre 40 chilometri in leggera discesa (interrotta solo dalla breve ascesa al Colle della Croce) che li porteranno ai piedi dell’ascesa finale verso Aremogna, una salita di 18,2 chilometri dal profilo piuttosto irregolare, con una pendenza media del 4,8% e una punta del 12% situata proprio nelle vicinanze del traguardo.

Le sfide non si esauriranno con la tappa regina, poiché gli organizzatori hanno disegnato un’ultima frazione che, pur non presentando grandi montagne, si rivelerà insidiosa e potenzialmente ricca di sorprese. Nei 166 chilometri che separano Corropoli da Isola del Gran Sasso non ci sarà un solo metro di pianura, con un tracciato costellato di saliscendi e strappi di varia lunghezza e difficoltà. Unico GPM ufficiale in programma sarà quello di Sparazzano, che dovrà essere affrontato per ben due volte. Il traguardo, sul quale si transiterà una prima volta a 58 chilometri dalla conclusione, sarà posto presso il Santuario di San Gabriele, al termine di una ventina di chilometri quasi interamente in leggera salita. In questo finale, il breve strappo al 9% situato poco prima dell’ultimo chilometro potrebbe risultare decisivo per la vittoria di tappa e per eventuali ribaltamenti in classifica.

Tappe Il Giro d’Abruzzo 2025

Tappa 1 (15/04): Scerni – Crecchio (151 km)
Tappa 2 (16/04): Tocco da Casauria – Penne (138 km)
Tappa 3 (17/04): San Demetrio ne’ Vestini – Roccaraso/Aremogna (160 km)
Tappa 4 (18/04): Corropoli – Isola del Gran Sasso/Santuario di san Gabriele (164 km)

Favoriti Il Giro d’Abruzzo 2025

Clicca qui per la startlist

Con una startlist priva di nomi di primissimo livello, la lotta per la classifica generale si prospetta decisamente combattuta, anche se non mancano alcuni nomi che, anche in forza di una buona squadra a supporto, potrebbero partire leggermente davanti a tutti gli altri. Faranno sicuramente la voce grossa le due formazioni WorldTour: la Intermarché-Wanty potrà affidarsi all’esperienza di Louis Meintjes e alle ottime qualità di Georg Zimmermann, mentre la UAE Emirates XRG avrà in Alessandro Covi una certezza (anche per quello che riguarda le vittorie parziali) e nel giovanissimo Pablo Torres una grande speranza da tenere d’occhio in quella che è la sua prima stagione tra i professionisti.

Viene indicata come Continental la Israel-Premier Tech che, pur presentandosi sulla carta con la formazione di sviluppo, presenta al via due pezzi da 90 come Stephen Williams e George Bennett. Manca nelle file della formazione israeliana il vincitore della passata edizione Alexey Lutsenko (anche se lo scorso anno il kazako correva ancora con l’Astana) ma in casa Israel non vorranno comunque nascondersi e cercheranno di sfruttare le due punte di diamante per andare alla caccia della vittoria finale. Particolarmente interessante il trio David De La Cruz, Damien Howson e Harm Vanhoucke che rende la Q36.5 un’altra squadra da tenere d’occhio: l’esperienza dello spagnolo potrebbe risultare cruciale per assicurarsi un piazzamento importante, con i suoi compagni che potrebbero sfruttare l’occasione per fare molto bene.

Marco Brenner guiderà la Tudor Pro Cycling, ma occhi puntati anche su un altro giovane tra i tanti presenti al via, il francese Mathys Rondel, che potrebbe trovare in questo Giro d’Abruzzo il suo primo grande exploit. Andando ad analizzare i giovani saranno sicuramente da tenere d’occhio anche Fenando Tercero (Polti VisitMalta), Pavel Novak (MBH Bank Ballan CSB), quinto al Giro Next Gen dello scorso anno, Simone Raccani (JCL Team UKYO) e Cesar Macias (Petrolike) mentre tra i corridori con più esperienza sono pronti a lasciare il segno Mark Stewart e Valerio Conti (Solution Tech-Vini Fantini) e Alessandro Tonelli (Polti VisitMalta).

Borsino dei Favoriti Il Giro d’Abruzzo 2025

***** Stephen Williams
**** George Bennett, Georg Zimmermann
*** Marco Brenner, David De La Cruz, Louis Meintjes
** Valerio Conti, Alessandro Covi, Damien Howson, Harm Vanhoucke
* Filippo Magli, Mark Stewart, Fernando Tercero, Pablo Torres, Alessandro Tonelli

Cacciatori di Tappe Il Giro d’Abruzzo 2025

Sono diversi anche i nomi di corridori che ambiscono a conquistare i successi parziali. Primo della lista è il recente vincitore del Giro della Città Metropolitana di Reggio Calabria Luca Colnaghi, insieme ai suoi compagni alla VF Group-Bardiani CSF-Faizanè Martin Marcellusi, Filippo Fiorelli ed Enrico Zanoncello, a cui si aggiungono Nicolò Parisini (Q36.5), Rune Herregodts (UAE Emirates XRG), Davide De Cassan (Polti VisitMalta), Alessandro Fancellu (JCL Team UKYO), Kevin Colleoni (Intermarché-Wanty) e Matteo Baseggio (SC Padovani Polo Cherry Bank).

Avranno messo un circoletto rosso sull’ultima tappa, quella sulla carta più facile, corridori come Sjoerd Bax (Q36,5), Kristian Sbaragli (Solution Tech-Vini Fantini) e Ivo Oliveira (UAE Emirates XRG) che potranno sfruttare le loro doti da finisseur per cercare di lanciare un attacco a sorpresa mentre gli uomini di classifica saranno impegnati a controllarsi a vicenda. Con tanti prospetti interessanti al via, infine, non sono da escludere neanche delle grandi sorprese dalle squadre sulla carta meno blasonate, che cercheranno in tutte le occasioni possibili di mettersi in mostra e potrebbero trovare la giornata giusta per lasciare il segno su un palcoscenico importante come quello del Giro d’Abruzzo.

Punti UCI Il Giro d’Abruzzo 2025

POSIZIONE CLASSIFICA FINALE  PUNTI UCI POSIZIONE TAPPA PUNTI UCI
1 125 1 14
2 85 2 5
3 70 3 3
4 60
5 50
6 40
7 35
8 30
9 25
10 20
11 15
12 10
13 5
14 5
15 5
16-25 5

Altimetrie e Planimetrie Il Giro d’Abruzzo 2025

Tappa 1 (15/04): Scerni – Crecchio (151 km)

Tappa 2 (16/04): Tocco da Casauria – Penne (138 km)

Tappa 3 (17/04): San Demetrio ne’ Vestini – Roccaraso/Aremogna (160 km)

Tappa 4 (18/04): Corropoli – Isola del Gran Sasso/Santuario di san Gabriele (164 km)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio