Presentazione Percorso e Favoriti Herald Sun Tour 2019

L’Herald Sun Tour 2019 chiude anche quest’anno la trasferta australiana. In programma quest’anno dal 30 gennaio al 3 febbraio, la breve corsa a tappe australiana gode di una buona partecipazione, trascinata dagli eventi WorldTour che la precedono. Nel palmarès di questi ultimi anni figurano dunque nomi di primo piano come il campione uscente Esteban Chaves, mentre in precedenza i vincitori del Tour de France Bradley Wiggins e Chris Froome erano riusciti ad imporsi. Anche quest’anno non mancano le formazioni di prima divisione, a conferma di una collocazione favorevole.

HASHTAG UFFICIALE: #SunTour

Albo d’oro

2018 CHAVES Esteban
2017 HOWSON Damien
2016 FROOME Chris
2015 MEYER Cameron
2014 CLARKE Simon
2011 HAAS Nathan
2009 WIGGINS Bradley
2008 O’GRADY Stuart
2007 WILSON Matthew
2006 GERRANS Simon

Percorso Herald Sun Tour 2019

Percorso misto per l’ultimo appuntamento della lunga trasferta australiana. Si parte con una adrenalinica frazione sul famoso circuito di Philip Island, 22 giri per un totale di 97,9 chilometri da percorrere ad altissima velocità, praticamente senza un attimo di tregua. Atteso trionfo di un velocista, anche se i circuiti sanno riservare sorprese. Più movimentata anche altimetricamente la seconda frazione, che da Wonthaggi porterà a Chruchill al termine di 127 chilometri. Nel finale uno strappo su sterrato e una discesa abbastanza tecnica a dodici chilometri dalla conclusione, terreno fertile per provare ad anticipare. Spazio poi nuovamente alle ruote veloci per la terza tappa, con i velocisti che dovranno comunque sudarsi il traguardo di Warragul, dove si arriverà da Sale al termine di 161,3 chilometri non privi di insidie.

La tappa più attesa è la quarta: 112,9 chilometri da Cape Schanck ad Arthurs Seat, località iconica della regione. Un percorso movimentato sin dalle sue prime fasi, che si complica ulteriormente entrando nel circuito conclusivo, che porterà ad affrontare quattro volte la salita conclusiva (un giro in meno di quanto era inizialmente previsto), tre chilometri con pendenze arcigne in cui si può fare la differenza. Si chiude con un circuito a Melbourne, per velocisti ma non proprio scontato. 22 giri da poco più di quattro chilometri che presentano ad ogni tornata uno strappetto che alla lunga può restare nelle gambe.

Tappe Herald Sun Tour 2019

Mercoledì 30 Gennaio –  1ª Tappa: Phillip Island Circuit (97,9 km)
Giovedì 31 Gennaio – 2ª Tappa: Wonthaggi – Chruchill (127 km)
Venerdì 1 Febbraio – 3ª Tappa: Sale > Warragul (161,6 km)
Sabato 2 Febbraio – 4ª Tappa: Cape Schanck > Arthurs Seat (112,9 km)
Domenica 3 Febbraio –  5ª Tappa: Melbourne Circuit (89,1 km)

Favoriti Herald Sun Tour 2019

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In questa fase dell’anno è sempre difficile fare previsioni, anche se cominciano ad essere al via corridori in fasi diverse della propria preparazione. Alcuni hanno infatti già corso gli eventi precedenti come Tour Down Under e Cadel Road Race, avendo così nelle gambe chilometri che possono rivelarsi preziosi. Anche per questo il grande favorito è evidentemente il padrone di casa Richie Porte (Trek-Segafredo), reduce dal suo ormai consueto successo a Willunga Hill. Vista la condizione mostrata sembra poter quantomeno trionfare nella tappa regina, dovendosela poi giocare con attenzione nelle altre frazioni per non essere beffato anche qui come successo spesso nella corsa di Adelaide.

In salita i suoi rivali saranno soprattutto Mike Woods (Education First) e l’ex vincitore Damien Howson (Mitchelton-Scott). Il canadese ha già corso in questa stagione, quindi la gamba comincia a scorrere più leggera, mentre il corridore oceanico ha preso parte solo ai campionati nazionali ad inizio anno, saltando i gli altri grandi appuntamenti locali. Dalla sua tuttavia il fattore casa, che non è chiaramente da denigrare. Nella formazione di casa occhio anche a Dion Smith e Lucas Hamilton, che potrebbero avere maggiori libertà di azione.

L’altra grande squadra WorldTour, ovvero la Sky si presenta senza un grande capitano, ma con alcune pedine interessanti, che potrebbero trovare qui una rara occasioni per mettersi in mostra. Dylan Van Baarle potrebbe trovare spazio, ma in salita pagare maggiormente, mentre per il talentino Pavel Sivakov è una buona opportunità, così come per un corridore come Kenny Elissonde, spesso agli ordini dei capitani negli appuntamenti più importanti.

Difficile il successo possa sorridere a una formazione continental o una selezione nazionale, anche se il Team BridgeLane si presenta con due corridori capaci di concludere nei dieci lo scorso anno. Quinto e sesto lo scorso anno, Dylan Sunderland e Chris Harper si presentano dunque agguerriti con la speranza di migliorare il proprio piazzamento, così come spera di fare anche Freddy Ovett, decimo nella passata edizione. Occhio comunque ai numerosi giovani australiani che hanno una buona occasione per farsi notare, lottando per un buon piazzamento.

Per i successi parziali occhio in particolare a Kristoffer Halvorsen (Sky), che potrebbe avere spazio e compagni al suo servizio, con Daniel McLay (Education First) come primo rivale  e gli esperti Brenton Jones (qui con la nazionale) e Wouter Wippert (EvoPro Racing) a loro volta intenzionati a gettarsi nella mischia.

Altimetrie e Planimetrie Herald Sun Tour 2019

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