Giro di Romandia 2025, colpo da finisseur di Lorenzo Fortunato! 2°, Alex Baudin passa al comando della generale

Bel successo di Lorenzo Fortunato nella seconda tappa del Giro di Romandia 2025. Il corridore della XDS Astana si è imposto sul traguardo di La Grande Béroche grazie a un colpo da finisseur negli ultimi 1200 metri con cui è riuscito a sorprendere e ad anticipare di due secondi gli altri quattro corridori con i quali si era avvantaggiato negli ultimi 25 chilometri. Secondo posto per Alex Baudin (EF Education-EasyPost), che tuttavia si consola andando a vestire la Maglia Gialla di leader della corsa con 5″ di margine su Junior Lecerf (Soudal Quick-Step), terzo di giornata, e 6″ su Lennert Van Eetvelt (Lotto), quarto di tappa davanti a Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek).

Fortunato risale invece al quarto posto nella generale lo stesso distacco di Lopez da Baudin, ovvero 17″. La prima parte del gruppo, comprendente quasi tutti gli uomini di classifica, ha tagliato il traguardo con un ritardo di 56″, venendo regolata da Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step).

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Pochi metri di gara e partono subito gli attacchi, con Silvan Dillier (Alpecin-Deceuninck), Ben Zwiehoff (Red Bull-Bora-hansgrohe), Lucas Plapp (Team Jayco AlUla) e Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team) ad aprire un primo margine. Poco dopo su di loro si porta Stefan Küng (Groupama-FDJ), mentre con l’inizio del GPM del Col de la Tourne escono dal plotone anche Michael Leonard (Ineos Grenadiers) e Archie Ryan (EF Education-EasyPost); quest’ultimo riesce a chiudere sui battistrada, mentre Leonard non riesce nell’intento. Il tentativo in ogni caso ha poca vita, perché il gruppo va subito a chiudere.

Poco dopo Zwiehoff ci riprova, stavolta assieme a Hugh Carthy (EF Education-EasyPost), e i due riescono a guadagnare circa mezzo minuto sul plotone, dal quale perdono contatto diversi corridori veloci, compreso il leader Matthew Brennan (Visma | Lease a Bike) e Samuel Watson (Ineos Grenadiers), ed escono al contrattacco Julien Bernard (Lidl-Trek), Rémy Rochas (Groupama-FDJ), Raul Garcia Pierna (Arkéa-B&B Hotels) e Asbjørn Hellemose (Team Jayco AlUla). Quest’ultimo però si stacca presto e viene ripreso dal gruppo, così come anche Rochas, riassorbito in vista della vetta anche a causa di un’accelerazione di Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step).

Dopo il GPM, vinto da Zwiehoff, Carthy resta da solo al comando, mentre il tedesco viene raggiunto da Bernard e Garcia Pierna e in seguito anche da Welay Hagos Berhe (Team Jayco AlUla), mentre un tentativo di contrattacco di Jørgen Nordhagen (Team Visma | Lease a Bike) e Nelson Oliveira (Movistar Team) viene subito annullato. Al quel punto il plotone concede finalmente un po’ di spazio agli attaccanti, con Carthy che vede il proprio margine salire rapidamente fino a 2’30”; il britannico decide quindi di rallentare e di attendere il rientro di Zwiehoff, Bernard, Garcia Pierna e Berhe, cosa che avviene ai piedi della seconda ascesa di tappa, quella di Mauborget, mentre da dietro Brennan e Watson approfittano del rallentamento per riportarsi in gruppo.

Lungo la salita, iniziata dai battistrada con un vantaggio di due minuti, la Soudal Quick-Step prende il comando delle operazioni in gruppo, che si avvicina a 1’15” e transita con tale gap al GPM, vinto nuovamente da Zwiehoff. Al termine della successiva discesa il vantaggio dei fuggitivi torna però a salire e a superare i due minuti, mentre al passaggio sul traguardo (ma in direzione opposta rispetto al finale) il distacco tra la testa della corsa e il plotone si attesta a 1’55”, calando rapidamente in approccio al terzo GPM di tappa, quello di Les Grattes. Carthy e Bernard decidono quindi di rilanciare l’andatura in salita e staccano gli altri tre fuggitivi, che transitano in vetta con 1’20” di ritardo e 40″ di vantaggio su un gruppo che, nonostante il deciso rallentamento, vede staccarsi nuovamente sia Brennan che Watson.

Qualche chilometro più tardi, dopo lo sprint intermedio di Coffrane, Zwiehoff, Berhe e Garcia Pierna vengono riassorbiti dal plotone, che torna ad avvicinarsi alla coppia di testa nel tratto che precede l’ultima asperità di giornata, il GPM di Chaumont. Iniziata la salita, Carthy accelera e stacca Bernard, provando a resistere al ritorno di un gruppo nel quale è sempre la Soudal Quick-Step ad alzare il ritmo. Il britannico riesce comunque a scollinare per primo, ma poco dopo, con l’accelerazione di Evenepoel, un drappello di una dozzina di uomini comprendente quasi tutti gli uomini di classifica va a chiudere su di lui. A quel punto, senza più una squadra in superiorità numerica che possa controllare la corsa, iniziano gli scatti, con Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek) e Jay Vine (UAE Team Emirates XRG) ad avvantaggiarsi.

I due riescono però a guadagnare al massimo una quindicina di secondi, e con Evenepoel a guidare l’inseguimento la loro avventura termina ai -30 dalla conclusione. Subito parte al contrattacco Alex Baudin (EF Education-EasyPost), rapidamente raggiunto da Junior Lecerf (Soudal Quick-Step) e nuovamente da Lopez. Alle loro spalle escono all’inseguimento anche Lennert Van Eetvelt (Lotto) e Lorenzo Fortunato (XDS Astana), che chiudono il gap a 25 chilometri dal traguardo, andando così a formare il quintetto che si giocherà la vittoria di giornata. Dietro, infatti, nessuno prende l’iniziativa per imbastire un inseguimento, con il solo Vine a provare, senza successo, a tamponare la situazione.

Il margine dei cinque attaccanti sale infatti rapidamente a 50″ e in seguito arriva a sfiorare il minuto e mezzo, iniziando a calare solo quando, con 5000 metri da percorrere, i battistrada iniziano un po’ a studiarsi e a risparmiare le energie in vista della probabile volata tra di loro. Fortunato non è però d’accordo sull’epilogo in volata e, a 1200 metri dalla conclusione, piazza uno scatto che sorprende tutti quanti, riuscendo subito a prendere un buon margine. Dopo un attimo di esitazione, Lopez e soprattutto Van Eetvelt provano ad andare a chiudere, ma il vantaggio preso è sufficiente a Fortunato per andare a prendersi il successo. Poco dietro, Baudin vince la volata dei battuti, mentre Evenepoel quella degli uomini di classifica, con un ritardo di 56″.

Risultato Tappa 2 Giro di Romandia 2025

Classifiche Giro di Romandia 2025

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