Mondiali Glasgow 2023, Joshua Tarling incredulo dopo il bronzo nella crono: “Felicissimo, il pubblico di casa mi ha dato una spinta in più”
Che fosse un ragazzo di talento si sapeva, ma Joshua Tarling è andato decisamente oltre le aspettative ai Mondiali di Glasgow 2023. Il britannico, 19 anni, è stato grande protagonista della cronometro individuale élite, chiudendo con un brillantissimo terzo posto, alle spalle dei soli Remco Evenepoel e Filippo Ganna. Neoprofessionista, in questa stagione aveva già vinto il Campionato nazionale a cronometro e, sulle strade di Stirling, si è mostrato come un grandissimo prospetto, anche a breve termine, del ciclismo internazionale. A Wollongong 2022, peraltro, Tarling vinse il titolo iridato Junior nella cronometro.
“Non so cosa dire – le parole di Tarling poco dopo la premiazione sul palco iridato – Ci vorrà qualche giorno per rendermi conto di quel che è successo. Comunque, sono felicissimo, anche perché questo risultato è arrivato davanti al pubblico di casa. È stata una gara molto difficile, il vento ha reso le cose un po’ più complicate, sia nel tratto di ‘andata’ che in quello di ritorno verso la città. Bisognava rimanere calmi e concentrati sulla posizione. Io comunque avevo il mio tecnico nelle orecchie che mi riprendeva ogni volta che mollavo un po’…”.
Il giovane britannico parla della rampa finale: “Era un vero muro, io in carriera non ne avevo mai fatti di questo tipo e non l’avevo percorso neanche durante la ricognizione – racconta Tarling – C’era il cartello dei 150 metri all’arrivo, ma quei 150 metri sono stati davvero lunghissimi. Il calore del pubblico probabilmente mi ha fatto guadagnare 10 watt rispetto a quello che avrei potuto fare“.
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