Giro d’Italia 2026, Milano vuole una tappa ma bisogna reperire 400mila euro
Milano punta a riportare il Giro d’Italia sulle proprie strade nel 2026. Già nelle scorse settimane, sia il sindaco Giuseppe Sala che il presidente di RCS Urbano Cairo avevano prospettato la possibilità di far tornare in città la Corsa Rosa a più di quattro anni di distanza dall’ultima volta, ovvero la frazione finale del Giro d’Italia 2021, e il comune sarebbe al lavoro per fare in modo che il capoluogo lombardo ospiti una tappa della prossima edizione. Come riportato da Il Giorno, però, per far sì che ciò accada serve trovare 400mila euro, la quota richiesta per far transitare la gara nella metropoli meneghina, oltre ai fondi necessari per garantire il servizio di vigili urbani e operatori ecologici prima, durante e dopo la tappa.
Sempre secondo il quotidiano milanese, la prossima settimana il sindaco inizierà a discutere con la giunta su dove trovare le risorse necessarie, con la deadline per individuare tali fondi che sarebbe stata fissata per il 15 dicembre (data che, se confermata, porterebbe presumibilmente a uno slittamento della presentazione del GT italiano, prevista per fine novembre-inizio dicembre). In ogni caso, Milano non ospiterà sicuramente la tappa finale del Giro, dato la prossima edizione si concluderà nuovamente a Roma, ma le indiscrezioni puntano su una cronometro nella seconda settimana che potrebbe svolgersi intorno all’area di San Siro, anche se al momento questa idea non viene confermata né dagli organizzatori, né dal comune.
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