Giro d’Italia 2023, Nico Denz: “Avevo già vinto, quindi non volevo correre per un piazzamento”
Nico Denz si prende la sua seconda tappa al Giro d’Italia 2023. Già vincitore a Rivoli con una perfetta gestione tattica, il portacolori della Bora – hansgrohe si ripete a Cassano Magnago superando di un soffio Derek Gee e Alberto Bettiol al termine di una giornata durissima, culminata con un ultimo chilometro al cardiopalma, con i tre che hanno ripreso e staccato i corridori che li anticipavano ad appena 300 metri dalla conclusione. Forte del successo ottenuto appena due giorni fa il corridore tedesco ha corso senza la paura di perdere, atteggiamento che lo ha visto dominare i rivali, con una progressione pazzesca, seppur con brivido finale…
Cosa ti passa per la testa in questo momento?
Mi sento come se non mi fossi ancora svegliato dopo la prima vittoria. Sembra un sogno, ma è successo davvero! È davvero qualcosa di folle, non trovo le parole…
Raccontaci il finale
Non volevo correre per la quarta posizione, avendo già vinto. Per me era o tutto o niente, almeno ci avrei provato. Già all’ultimo chilometro eravamo quasi rientrati, poi hanno inziato a guardarsi quindi siamo riusciti a rientrare. Poi quando è partito Bettiol gli sono andato appresso ed è andata come è andata.
Sembri essere nelal forma della vita
Sembra proprio di sì, no? Sto andando davvero molto bene rgazie al mio allenatore che mi ha preparato per tutto questo. Devo anche ringraziare la squadra per la fiducia e tutto, portandomi in altura sin da novembre. Sono felice di restituire qualcosa alla squadra
Hai avuto il dubbio di aver festeggiato troppo presto?
In realtà, una frazione di secondo, sì. Poi mi sono ripreso perché sapevo di avere il vantaggio che mi serviva. Ma per un attimo ho avuto paura di aver mandato tutto per aria
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