Giro d’Italia 2023, la Jumbo-Visma smentisce i rumor: “Primoz Roglic non ha il covid, voci senza senso”. Ma intanto Sepp Kuss…

La Jumbo – Visma smentisce le voci riguardo il fatto che Primoz Roglic sia risultato positivo al covid al Giro d’Italia 2023. Una smentita, riportata stamani dall’esperto giornalista Daniel Benson, caporedattore di GCN, che coglie molti di sorpresa, ma che arriva dopo che questa mattina, al villaggio di partenza, la questione è iniziata a volare di bocca in bocca, arrivando così chiaramente anche alla formazione neerlandese, che non ha esitato a definire “una cavolata” queste voci, che secondo loro circolano da ormai una settimana. Un pettegolezzo “assolutamente senza senso”, che nasce ovviamente dalle varie positività riscontrate nei giorni precedenti alla Corsa Rosa nel team neerlandese, che ha dovuto più volte cambiare la sua selezione di conseguenza (oltre che per altri problemi).

Se questa appare chiaramente una voce a cui sembra difficile dare seguito, visto che la squadra ha sempre mostrato massima attenzione alla salute dei propri corridori e del gruppo, nel frattempo sembrerebbe che Sepp Kuss abbia dei problemi di salute e ci sarebbe grande inquietudine che possa trattarsi di covid. Lo statunitense, che comunque non avrebbe fatto registrare alcuna positività, sarebbe infatti in una sorta di isolamento dal resto dei compagni, dormendo, mangiando e viaggiando da solo e indossando la mascherina nei momenti di passaggio negli spazi condivisi o quando si trova in luoghi al chiuso assieme al team.

Ovviamente, sono misure che avrebbe senso prendere (e che quindi potrebbe essere stato fatto) anche per qualsiasi virus, respiratorio e non solo, per cercare di evitare che possa eventualmente contagiare un qualsiasi compagno di squadra, con ovviamente particolare riguardo per il capitano, o membro dello staff, che a sua volta potrebbe contagiare altri e così via.

 

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