Giro d’Italia 2022, Lorenzo Fortunato: “Mi aspetto un’edizione particolarmente dura con tanta montagna”
Lorenzo Fortunato non vede l’ora di partire per il Giro d’Italia 2022. Il corridore della Eolo – Kometa è rimasto impresso nella mente dei tifosi per la bellissima vittoria ottenuta sul Monte Zoncolan nella scorsa edizione e, adesso, è chiamato a ripetersi. Stavolta non ci saranno le rampe della salita friulana ad attenderlo, ma sono comunque molti gli arrivi che piacciono all’atleta emiliano. Prima della Corsa Rosa però c’è da ultimare la condizione, e per questo motivo oggi debutterà alla Vuelta Asturias per una tre giorni di gare piuttosto impegnativa, dopodiché si vola a Budapest e dopo tre tappe arriva l’Etna.
“Mi aspetto un’edizione particolarmente dura con tanta montagna – racconta intervistato dalla Gazzetta dello Sport – Alla terza c’è l’Etna, alla nona il Blockhaus e anche l’arrivo di Potenza alla settima tappa non è da sottovalutare”. É proprio sulle prime tappe che Fortunato pone l’attenzione, qui non dovrà commettere un errore: “Correrò all’attacco. Nella prima settimana cercherò di non prendere i distacchi del 2021, quando sullo sterrato arrivai con 25′ di ritardo”. Sulla possibilità di vederlo fare classifica o meno però non si sbilancia: “La Eolo – Kometa mi dà la possibilità di puntare forte su questa corsa, quindi ci tengo molto a fare bene. E anche nell’avvicinamento ho curato molto la condizione, magari anche rinunciando ad altre corse per avere quell’1% in più di forma piuttosto che in meno”.
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