Giro d’Italia 2021, politrauma e commozione cerebrale per Matej Mohoric: “Sono stato fortunato”
Matej Mohoric ha passato la notte in albergo dopo la terribile caduta nella nona tappa del Giro d’Italia 2021. Un volo impressionante quello del corridore sloveno, che ha compiuto una intera giravolta prima di sbattere con la testa al suolo e scivolare rovinosamente per qualche metro. Fortunatamente, le conseguenze sono state meno drammatiche di quanto si potrebbe temere con una dinamica di questo tipo, anche grazie all’abilità dei corridori che lo seguivano che sono riusciti a schivarlo, ma il corridore della Bahrain – Victorious ha comunque subito un colpo molto violento.
Apparso da subito piuttosto frastornato, tanto da essere lui stesso a rifiutare di tornare in sella, il classe 1994 ha infatti riportato una commozione cerebrale, oltre ad un politrauma con molteplici abrasioni. Dimesso ieri sera dall’ospedale di Avezzano, Mohoric dovrà seguire il protocollo UCI disposto per questo tipo di infortuni, venendo monitorato costantemente dal medico sociale Daniele Zaccaria per valutare ulteriori conseguenze o azioni.
“Matej è stato responsabile dopo la caduta – commenta Zaccaria – In alcuni casi i corridori vogliono subito proseguire, ma ha capito che non si stava sentendo bene e questo è importante quanto affronti una commozione cerebrale o altri infortuni alla testa. Il casco ha fatto il suo lavoro e la dinamica dell’incidente ha rallentato la velocità di impatto. Voglio inoltre ringraziare lo staff medico del Giro, che è molto organizzato e ha fatto un grande lavoro”.
Sui social anche il corridore ha voluto rassicurare riguardo le sue condizioni: “Sto bene, la mia bici e il casco hanno subito la maggior parte dell’impatto e io sono stato fortunato. Non ho fratture, una lieve commozione e al momento non ho neanche mal di testa”
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