Giro d’Italia 2018, Bennett contento dopo la tappa di ieri: “Una giornata dura in sella”

Sam Bennett protagonista inatteso nella decima tappa del Giro d’Italia 2018. L’irlandese è chiaramente uno dei migliori velocisti presenti nel lotto delle ruote veloci in partenza di questa 101ª edizione, come testimonia la vittoria di Praia a Mare di qualche giorno fa e la seconda posizione nella classifica che dà l’onore d’indossare la mitica Maglia Ciclamino. Grazie all’exploit di ieri, in cui ha conquitato una quasi insperata terza posizione, sono infatti ora solamente 66 i punti di ritardo dello sprinter della Bora-hansgrohe nei confronti del nostro Elia Viviani (Quick-Step Floors), che sino a ieri sembrava irraggiungibile per tutti.

Sicuramente i due avranno la possibilità di sfidarsi ancora durante i prossimi sprint, anche se di occasioni non ne restano molte per le ruote veloci. Si rivela dunque così molto prezioso il piazzamento di ieri, che ne dimostra anche una resistenza sui percorsi misti che alla vigilia non era preventivata. “È stata una giornata dura in sella, il ritmo è stato alto e gli attacchi sono iniziati già dalla partenza – commenta, spiegando come l’obiettivo dunque non fosse la vittoria di tappa – Siamo stati capaci di rimanere insieme nel gruppo principale e i nostri due capitani per il Giro non hanno perso troppo tempo nel complesso”.

Chiaramente, una volta in ballo, la compagine tedesca ci ha provato come poteva, con anche Davide Formolo che si è messo al servizio dello sprinter, dovendosi tuttavia arrendere agli attaccanti, con Matej Mohoric (Bahrain-Merida) e Nico Denz (Ag2r La Mondiale) che sono riusciti a giocarsi il successo anticipando il gruppo. Malgrado la beffa, l’irlandese si dimostra comunque contento del terzo posto ottenuto durante la tappa di ieri: “Non siamo riusciti a recuperare il divario sui due corridori sulla strada verso il finale, quindi ho concluso in terza posizione. Voglio anche ringraziare i ragazzi per il loro grande supporto. Il risultato non lo dimostra, ma i ragazzi hanno corso dando il massimo. Mi sarebbe piaciuto portare a casa una vittoria per ripagare i loro sforzi”.

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