Sport, in Alto Adige e Liguria da oggi si torna ad allenarsi all’aperto

Restano alcune limitazioni, ma in Liguria e in Alto Adige è possibile tornare ad allenarsi in bici. Malgrado a livello nazionale bisognerà attendere sino al 4 maggio, quando si concluderà il lockdown e inizierà ufficialmente l’attesa fase 2, ci sono dunque alcune zone d’Italia in cui è già possibile fare attività motoria oltre la prossimità della propria abitazione, pur chiaramente dovendo rispettare alcune norme, a livello sanitario e di distanziamento sociale, così come rispetto alla possibilità di spostamento limitata.  Nella regione di Giovanni Toti  e nella provincia autonoma di Arno Kompatscher (non dunque in Trentino, ma solo in provincia di Bolzano) sono state emanate proprio ieri ordinanze che entrano in vigore oggi, lunedì 27 aprile, portando così a modificare la normativa nazionale, anche se non senza polemiche.

Tra i ciclisti che potrebbero usufruire di queste misure Niccolò Bonifazio, Leonardo Bonifazio, Jakob Dorigoni, Elena Pirrone e Luca Raggio.

Ordinanza 22 del 26 Aprile Regione Liguria

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Dalle 6 alle 22, consentite attività motorie all’aria aperta, in forma individuale o con residenti nella stessa abitazione, come la corsa, la bicicletta o le passeggiate a piedi e a cavallo e la pesca sportiva lungo fiumi e foci di fiumi, nell’ambito del comune di residenza o abituale domicilio o del municipio di residenza per quanto riguarda il territorio del Comune di Genova

Ordinanza 23 del 26 Aprile Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige

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Sulla base della nuova ordinanza rientrano nell’attività motoria consentita, oltre alle passeggiate, anche il jogging (passeggio in forma di corsa a passo lento) e l’uso della bicicletta. Tutte le piste ciclabili vengono quindi riaperte e sono percorribili come in passato.

“Rimane comunque invariato l’obbligo per chi fa jogging o va in bicicletta di rispettare le distanze interpersonali di sicurezza ed è necessario coprirsi naso e bocca in vicinanza di altre persone. Solo se saremo in grado di adeguare il nostro comportamento ad una vita con il Coronavirus  la ripresa economia e sociale dell’Alto Adige avrà buone chances di successo” sottolinea il presidente Kompatscher.

Si possono inoltre utilizzare nuovamente i parchi e le aree verdi, fatte salve eventuali diverse disposizioni dei sindaci, se ciò può avvenire con modalità che consentano il rispetto delle distanze interpersonali di 3 metri ed a condizione che i bambini siano accompagnati.

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