Giro dell’Appenino 2024, assolo vincente di Jan Christen davanti a Simone Velasco e Diego Ulissi
Jan Christen vince in solitaria il Giro dell’Appennino 2024. Il giovane elvetico è riuscito ad arrivate tutto solo a braccia alzate sul traguardo di Genova con circa 1 minuto di vantaggio sul gruppetto di inseguitori regolato in volata da Simone Velasco (Astana Qazaqstan) che si deve accontentare della seconda posizione. Terzo all’arrivo l’altro italiano Diego Ulissi (UAE Team Emirates) mentre in quarta posizione si è classificato un altro azzurro del team emiratino, Filippo Baroncini. Per il 20enne della UAE Team Emirates questa è la seconda vittoria da professionista dopo la seconda tappa del Giro d’Abruzzo di quest’anno. Il talentuossissimo corridore elvetico è riuscito a staccare i rivali attaccando sulla salita della Madonna della Guardia quando mancavano circa 29 chilometri al traguardo.
Il racconto della corsa
Dopo alcuni tentativi nelle fasi iniziali, riescono a sganciarsi in sette trascorsi una quindicina di chilometri dal via. Ad avvantaggiarsi sono Simone Olivero (Team corratec-Vini Fantini), Travis Stedman (Q36.5 Continental Team), Zachary Walker e Simone Lucca (Rime Drali), Alessandro Motta (Biesse-Carrera), Gabriele Casalini (Team MBH Bank Colpack Ballan) e Samuel Jenner (Team BridgeLane), che nel giro di poco riescono a guadagnare più di tre minuti di vantaggio sul gruppo.
Poco prima di raggiungere la prima ascesa di giornata, il Passo della Castagnola, il gap arriva a toccare i 5’20”, scendendo a 4’30” dopo lo scollinamento della salita. Con UAE Team Emirates e Arkéa-B&B Hotels a tirare il plotone, il distacco scende ulteriormente nell’approccio al Passo dei Giovi, scendendo sotto ai tre minuti e mezzo dopo il breve GPM, dove in testa si sono avvantaggiati Casalini e Walker.
I due guadagnano 40 secondi di margine, ma Walker allunga ulteriormente sulla Crocetta d’Orero, restando da solo davanti a Jenner, che nel frattempo ha allungato per riprendere Casalini, mentre il gruppo allunga e comincia a riprendere gli altri ex attaccanti. Malgrado gli sforzi di Walker, il ritmo alle sue spalle è troppo alto e la fuga viene definitivamente annullata subito prima di salire sulla Bocchetta, dove si prosegue ad altissima andatura, con alcune accelerazioni, ma senza che nessuno riesca a fare la differenza.
La corsa esplode invece sulla Salita della Madonna della Guardia, che Conca, Garosio, Martinez Huertas e Tolio iniziano con qualche secondo di vantaggio, rapidamente annullato. Ad emergere sono Paul Double (Polti-Kometa), ma soprattutto Jan Christen (UAE Team Emirates) che stacca il britannico e si invola in solitaria, fino a scollinare con più di un minuto di vantaggio su un gruppetto in cui trovano posto i suoi compagni Diego Ulissi, Filippo Baroncini e Finn Fisher-Black, che tengono così a bada i vari Louis Barré (Arkéa-B&B Hotels), Alessandro Verre (Arkéa-B&B Hotels), Simone Velasco (Astana Qazaqstan) e Jhonatan Caicedo (Petrolike), oltre a Double, ripreso poco prima della vetta.
Nella discesa verso Genova il corridore elvetico mantiene un margine attorno al minuto, ma la superiorità numerica dei suoi compagni nel gruppo alle sue spalle gli consente di guadagnare ulteriormente. Il portacolori della UAE Team Emirates si presenta così ai dieci chilometri conclusivi con un vantaggio di 1’20”. Gli ultimi scorrono via lisci e Jan Christen taglia tutto solo la linea del traguardo di Genova, mentre la volata del gruppetto degli inseguitori viene vinta da Simone Velasco, che riesce a battere i suoi due connazionali Diego Ulissi e Filippo Baroncini.
Risultato Giro dell’Appennino 2024
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