Europei 2026, nel formato “super” saranno incluse anche le gare delle categorie giovanili – Manca però ancora la sede
La UEC (Unione Europea del Ciclismo) sta già guardando all’edizione 2026 dei Campionati continentali. Così come avvenuto nell’occasione di Monaco 2022, il formato della manifestazione sarà quello ormai noto come “super”, ovvero con un’agenda che prevederà lo svolgimento concomitante dei Campionati delle diverse discipline ciclistiche. Nella rassegna svoltasi in Baviera, andarono peraltro in scena degli Europei ancor più multi-disciplinari, visto che tanti sport scelsero proprio Monaco come sede delle rispettive manifestazioni. Per il 2026, però, potrebbero esserci ulteriori novità.
Detto che atletica e nuoto non faranno parte del “maxi-cartello” di appuntamenti (potrebbero tornarvi nel 2030), il ciclismo vuole invece di allargare ulteriormente il calendario. La UEC ha fatto infatti sapere che per l’occasione l’idea in corso di attuazione è quella di accorpare alle gare degli élite anche quelle continentali delle categorie giovanili: “Abbiamo già un accordo in tal senso – le parole di Enrico della Casa, presidente della UEC, raccolte da DirectVelo – E pensiamo che potremo cominciare già dalla rassegna del 2026″.
Per il 2026, però, manca ancora la sede. Ci sarebbero tre località ancora in ballo e la decisione finale verrà comunicata dalla società promotrice dell’evento entro il 31 marzo 2024. Per quel che riguarda i Campionati europei di ciclismo su strada, sono invece già definite le sedi per quest’anno, la regione belga del Limburgo, e per il 2025, quando si gareggerà in Francia, nella regione del Drôme-Ardèche.
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