Etoile de Bessèges 2024, Mads Pedersen porta a casa la vittoria finale con il brivido: “Due secondi sono pochi, ma l’anno scorso l’avevamo persa per uno solo…”

Mads Pedersen ha aperto benissimo la sua stagione. Il danese ha debuttato all’Etoile de Bessèges 2024 e ha chiuso la quattro giorni di gare in terra di Francia con un primo posto, due secondi e un nono, oltre al successo nella classifica generale della corsa di livello 2.1. Per la stella della Lidl-Trek un buon modo di iniziare l’avvicinamento all’attesa stagione delle Classiche e una sorta di riscatto rispetto a quanto avvenuto nel 2023 sulle stesse strade, quando il compagno di squadra e connazionale Mattias Skjelmose Jensen arrivò secondo nella graduatoria finale, battuto per un solo secondo da Neilson Powless. 

La giornata di Pedersen è stata abbastanza complicata, vuoi per l’assalto al primo posto messo in atto da Kévin Vauquelin, vincitore della cronometro conclusiva, vuoi per un attimo di incertezza nella guida della bici, momento che poteva costare molto caro al danese: “Alla fine è stata una buona giornata – le parole di Pedersen dopo la premiazione sul palco di Alès – È bello portare a casa una classifica generale così presto in stagione. La squadra ha corso benissimo lungo tutta la settimana ed è molto soddisfacente coronare questo lavoro con una buona cronometro. Il rischio di caduta? In quella curva ho vissuto un momento difficile, ma sono riuscito a stare in piedi e a non pregiudicare il primo posto nella generale“.

Primo posto difeso grazie a due secondi” Sì, sono pochi – sorride Pedersen – Ma l’anno passato la squadra aveva perso questa corsa per un solo secondo. Inoltre, sapevo che si sarebbe deciso tutto sul filo. In fin dei conti, siamo felici per questo inizio. La forma è quella che dovrebbe essere a questo punto e adesso siamo pronti per gareggiare al Tour de la Provence 2024 (che inizia giovedì 8 febbraio – ndr)”.

Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%!
Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio