Etoile de Bessèges 2023, Arnaud De Lie non tradisce le attese

Si decide in volata la prima tappa della Etoile de Bessèges 2023. Malgrado una corsa dinamica su un percorso che si offriva a possibili insidie, il finale è stato quello atteso, con il successo di Arnaud De Lie perfettamente scortato dai suoi compagni della Lotto Dstny. Il giovane belga ha gestito alla perfezione i tempi, riuscendo a seguire e poi superare Mads Pedersen (Trek-Segafredo), che ha provato ad anticipare sullo strappo finale, dovendosi tuttavia arrendere all’esplosività del rivale, che chiaramente va così a prendersi anche la maglia di leader. A completare il podio di giornata è Benoit Cosnefroy (Ag2 Citroën), unico altro a seguire l’azione decisiva all’interno dell’ultimo chilometro, che si mette alle spalle Dylan Teuns (Israel-PremierTech) e Andrea Piccolo (EF Education – EasyPost).

Raggiunto il chilometro 0 dopo il tratto di trasferimento, si registrano subito i primi attacchi, con Ayco Bastiaens (Alpecin-Deceuninck), Jean-Louis Le Ny (Nice Métropole Côte d’Azur) e Simon Pellaud (Tudor Pro Cycling Team) ad avvantaggiarsi dopo una manciata di chilometri. Il terzetto al comando guadagna velocemente 2’20” di vantaggio, arrivando a toccare i 4’10” dopo 30 chilometri di gara e un massimo di 5’10” prima di subire una rapida rimonta da parte del gruppo. Con ancora 110 chilometri da percorrere, infatti, il forte vento laterale porta il plotone ad accelerare notevolmente ma anche a spezzarsi in due tronconi, con la prima parte che nel giro di pochi chilometri mangia più di 3’30” ai battistrada, portando il ritardo a un minuto e mezzo.

La seconda parte del gruppo non è tuttavia distante, e appena entrati negli ultimi 100 chilometri di gara avviene il ricongiungimento tra le due metà del gruppo, che nuovamente unito si tranquillizza e concede un altro minuto agli attaccanti. Il margine aumenta ulteriormente nei chilometri seguenti, arrivando addirittura a sfiorare i 6 minuti a 70 chilometri dall’arrivo. A quel punto, il plotone torna ad accelerare con decisione e a spezzarsi nuovamente in più tronconi, mentre i fuggitivi vedono nuovamente calare il loro margine, che torna nuovamente sotto i tre minuti.

Successivamente, i vari tronconi del gruppo si ricongiungono per formare due drappelli più grandi, il primo dei quali viaggia con un minuto di ritardo dai battistrada e un minuto di vantaggio sul secondo, di cui fanno parte i corridori della Cofidis e diversi uomini della EF Education-EasyPost. Entrando negli ultimi 50 chilometri, il distacco della prima metà del plotone dal terzetto al comando scende sotto il minuto, con il resto del gruppo segnalato a 1’45”. I tre battistrada rimasti provano a vendere cara la pelle, ma la loro azione si esaurisce a 36 chilometri dalla conclusione, quando Bastiaens e Pellaud vengono ripresi dalla prima parte del gruppo.

Dietro sono Groupama – FDJ e Israel – Premier Tech a tenere alto il ritmo per cercare di chiudere quel minuto di differenza che non ne vuole sapere di scomparire. Se il distacco resta sostanzialmente stabile fino a venti chilometri dalla conclusione, diventa difficile trovare chi è disposto a sacrificarsi ancora per tenere alta l’andatura visto che molti gregari hanno esaurito il proprio compito e si staccano. La presenza inoltre di alcune squadre che non tirano visto che i propri capitani sono rimasti dietro, rende difficile l’intesa malgrado, ad esempio, Ineos Grenadiers e Trek-Segafredo possono contare sulla presenza di cinque e quattro uomini.

Il ricongiungimento avviene così entrando nei dieci chilometri finali, con le squadre che a quel punto si preparano in vista di una volata ascendente aperta a più opzioni. A controllare la corsa sono così Alpecin – Deceuninck e Lotto Dstny, con la formazione belga che cerca di tenere nella miglior posizione possibile il proprio capitano Arnaud De Lie. Quando la strada inizia a salire, all’interno dell’ultimo chilometro, il giovane portento belga è così perfettamente posizionato per seguire il movimento di Mads Pedersen (Trek-Segafredo), che parte lunghissimo per cercare di sfruttare le sue caratteristiche. Con loro resta solamente Benoit Cosnefroy (Ag2r Citroën), mentre Dylan Teuns (Israel-PremierTech) e Andrea Piccolo (EF Education – EasyPost) provano ad inseguire. Il ritmo del danese è altissimo, ma con il traguardo in vista De Lie riesce a cambiare ritmo, uscendo dalla sua ruota e dominando una volata senza storia.

Risultato Tappa 1 Etoile de Bessèges 2023

Classifica Generale Etoile de Bessèges 2023

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