Tom Pidcock ha rispettato le attese e ha vinto la terza tappa della Arctic Race of Norway 2025. L’inglese della Q36.5 ha fatto faville su un traguardo posto in cima a uno strappo molto duro, non riuscendo però a togliersi di ruota, se non negli ultimissimi metri, Corbin Strong (Israel-Premier Tech), che ha così difeso il primato in classifica generale. I due, a una tappa dalla conclusione della corsa nordica, sono divisi da soli 6 secondi: tutto rinviato, quindi, all’ultima tappa, in programma domenica 10 agosto, con Pidcock che sarà obbligato a staccare Strong per poter ambire al primo posto finale.
“Sono felice per la vittoria, ma volevamo anche prenderci il primo posto nella generale – le parole di Pidcock nell’immediato dopotappa – Però, cavolo, Corbin ha fatto una salita incredibile, per essere un velocista. C’è ancora la tappa di domani, ma Strong ha dimostrato di essere forte ed è in grande condizione. Comunque, sono contento per la vittoria di tappa (la numero 10 in carriera, rimanendo alle gare su strada – ndr). Arrivo da un lungo periodo di allenamento e non gareggiavo su strada da un bel po’ di tempo; mi sento di nuovo fresco, dopo una prima parte di stagione che era stata molto lunga”.
Pidcock comunque non fa mistero del fatto che lui e la squadra vogliano vincere questa Arctic Race of Norway 2025: “Il percorso dell’ultima tappa è duro e difficile – il pensiero dell’inglese – Ma Strong è forte ed ha anche una bella squadra intorno a lui, quindi per noi sarà difficile. Ma vediamo quel che riusciamo fare”. Il menù dell’ultima frazione prevede un circuito finale con due strappi, uno di 800 metri all’8,3% e l’altro di 1200 metri al 6,8%; di sicuro, Pidcock non vorrà lasciare nulla di intentato”.