Soudal Quick-Step, ufficiale la promozione di Andrea Raccagni Noviero fino al 2027: “Non vedo l’ora di scoprire che corridore posso diventare”
Andrea Raccagni Noviero passerà professionista con la Soudal Quick-Step. Approdato lo scorso anno nella formazione giovanile della storica squadra belga, il classe 2004 ha firmato un triennale con la prima squadra, pronto a fare il suo esordio nella massima categoria a partire dal mese di gennaio. Il campione italiano a cronometro U23 sarà il sesto corridore del vivaio a fare il grande salto negli ultimi due anni, seguendo quanto fatto dai vari Gil Gelders, William Junior Lecerf, Pepijn Reinderink, Warre Vangheluwe e, parzialmente, Jordi Warlop (che era stato già professionista prima di correre un anno con il team giovanile dopo il crack della B&B Hotels – KTM).
Oltre ai bei risultati in prima persona, come i podi ottenuti in corse prestigiose di categoria come Gand-Wevelgem, Kuurne-Bruxelles-Kuurne Textielprijs Vichte e Le Tour des 100 Communes, il 20enne italiano si è fatto ammirare anche per l’ottimo lavoro svolto per la squadra, in particolare come ultimo uomo di Paul Magnier, corridore che ora ritroverà in prima squadra, al Giro d’Italia Next Gen.
“Sono davvero felice e orgoglioso che il sogno che avevo fin da bambino si realizzi e diventare professionista con la Soudal Quick-Step – commenta il giovane talento ligure – Ho trascorso due belle stagioni con la squadra Development, ho imparato molto e sento che ora sono pronto a fare il passo verso il WorldTour in un paio di mesi. È una squadra incredibile e qui mi sento a casa. Il mio punto di forza è la cronometro, ma ho anche una certa velocità in pianura e nei piccoli arrivi in salita, quindi non vedo l’ora di scoprire che tipo di corridore posso essere. La mia speranza è di diventare un buon corridore da classiche e di aiutare la squadra a ottenere buoni risultati ogni volta che sarà possibile”.
Soddisfatto di questa promozione ovviamente il team manager Patrick Lefevere, che loda il suo giovane innesto, non solo per le sue doti sportive: “Andrea ha tutte le carte in regola per costruirsi una bella carriera nel World Tour. Ha l’etica del lavoro, l’ambizione e la mentalità per migliorare e contribuire al successo della squadra. È un vero uomo squadra, come dimostrano le sue prestazioni al Giro U23 e al Giro di Slovacchia, per citare solo alcune delle gare in cui ci ha impressionato. Gli diamo il benvenuto in squadra e non vediamo l’ora di vederlo in azione la prossima stagione”.
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