CicloMercato 2024, David de la Cruz senza squadra per l’anno prossimo: “Gli ultimi anni non sono andati come speravo”

David De la Cruz ancora senza contratto per il 2024. Reduce da due stagioni tutt’altro che esaltanti in maglia Astana Qazaqstan, il 34enne spagnolo non è stato infatti confermato dal team kazako e attualmente non ha ancora trovato una soluzione per l’anno che verrà. Corridore capace di chiudere per tre volte in settima posizione la Vuelta a España, di cui ha vinto una tappa nel 2016, in carriera ha vinto anche due tappe alla Parigi-Nizza nonché si è imposto in una frazione del Giro dei Paesi Baschi, ma da cinque anni a questa parte non ha più trovato la via del successo, dovendosi accontentare di qualche sporadico piazzamento in mezzo a risultati poco lusinghieri.

Prestazioni che alla sua età, reduce peraltro da una stagione in cui aveva teoricamente massima libertà viste la partenze dei grandi capitani del team, non lo rendono particolarmente appetibile sul CicloMercato 2024. Professionista dal 2012, nel WorldTour dal 2015 avendo militato per grandi formazioni come QuickStep, Sky e UAE Team Emirates prima dell’approdo nel team di Alexandre Vinokourov, ha spesso anche lavorato per i capitani e questo vorrebbe fosse ancora il suo ruolo.

“Gli ultimi anni non sono andati come speravo – commenta a Marca – Non per me, ma nemmeno per la squadra. Do il meglio di me in un gruppo ridotto e quando posso lavorare per un corridore importante in classifica […] Un corridore deve essere sempre onesto e vedere se c’è qualcuno di più forte perché quel che conta sono gli obiettivi di squadra. Io spesso ho lavorato per i miei capitani, pur avendo le mie occasioni. Vorrei tornare a far parte di un progetto con questo obiettivo”.

Al momento la situazione tuttavia non è ancora definita e chiaramente l’esperto corridore iberico non la vive proprio benissimo: “Ci sono trattative in corso. Il mio agente sta lavorando, ma non c’è niente di concreto. È una situazione strana e scomoda. Ormai siamo quasi a dicembre e sto riprendendo gli allenamenti senza avere degli obiettivi. È un po’ complicato, ma ho comunque un contratto con la Astana sino al 31 dicembre e spero che per allora conoscerò il mio futuro”.

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