Milano-Sanremo, dal 2025 torna la corsa femminile? Da risolvere il possibile conflitto con il Trofeo Binda

Ci sarà una Milano – Sanremo anche per le donne nel 2025? Dopo le sette edizioni che si sono svolte dal 1999 al 2005, quella che all’epoca era stata chiamata la Primavera Rosa è rimasta ferma, diventando negli ultimi anni un grosso buco nel calendario internazionale visto che la maggior parte dei grandi eventi ha ormai anche una versione femminile. Da qualche stagione se ne riparla sempre più concretamente e dopo l’acquisizione da parte di RCS Sport del Giro Donne sembra uno step abbastanza naturale, ma ci sono comunque degli ostacoli importanti da superare. A livello logistico, indubbiamente, ma non solo.

Tra i problemi che gli organizzatori dovranno affrontare c’è ovviamente trovare una diversa location di partenza, visto che 300 chilometri non è una ipotesi percorribile. La corsa negli anni passati era partita da Varazze, per un totale di circa 120 chilometri, ma in generale appare inevitabile che la corsa sia quasi unicamente corsa in Liguria, sull’incantevole scenario costiero dell’Aurelia. Secondo HLN, che parla di “piani concreti per organizzare una Milano-Sanremo per le donne nel 2025” da parte di RCS Sport, Genova appare come “la location ideale” con l’obiettivo anche di proporre una diretta di circa 90 minuti che possa terminare nel primo pomeriggio, andando così a colmare l’eventuale calma che in quel momento sta vivendo il gruppo maschile.

L’altra questione da risolvere è l’eventuale collisione con il Trofeo Binda, corsa storica del panorama ciclistico femminile che si svolge tradizionalmente la domenica successiva alla Milano-Sanremo maschile. Mantenere due eventi di così alto livello così ravvicinati appare quasi impossibile, ma la corsa di Cittiglio è un evento davvero molto importante per il gruppo femminile, tanto da essere sostanzialmente considerata una Monumento. Organizzata ormai dal 1974, sarebbe a quel punto inevitabilmente messa in conflitto con la nuova prova di RCS Sport ed è una situazione che nessuno vorrebbe vedere.

Anche UCI e Federciclismo vorrebbero trovare una soluzione, secondo il portale fiammingo, che spiega che una opzione sul tavolo sarebbe quella di anticipare di una settimana il Trofeo Binda, collocandolo così in un possibile tris di corse italiane, in mezzo a Strade Bianche e la nuova Milano-Sanremo. “Anche questa data non sarebbe ideale – spiega tuttavia una ciclista professionista – Perché molte ragazze si fermano dalle corse dopo la Strade Bianche per fare un ritiro in altura in vista delle classiche del pavé o delle Ardenne”.

Per il momento la situazione sarebbe dunque in uno stallo, ma a fine mese è stato organizzato dall’UCI un incontro del PCC (Professional Cycling Council) in cui questa questione sarà tra le più importanti da dirimere.

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