Ciclocross, una prova in meno di “squalifica” per Eli Iserbyt: tornerà in gara sabato a Heerderstrand
Nuovo capitolo nella vicenda legata a Eli Iserbyt che ha caratterizzato la prima fase della stagione 2024-25 del ciclocross internazionale. Il belga è stato protagonista di un alterco con Ryan Kamp durante la gara di Beringen, inserita nel calendario dell’Exact Cross, conclusasi con una pedata con cui il belga ha danneggiato, intenzionalmente, la bicicletta del collega. Iserbyt era stato dapprima estromesso dall’ordine d’arrivo di quella gara e poi aveva ricevuto una squalifica supplementare da parte dell’Unione Ciclistica Internazionale. Stando a quanto comunicato inizialmente dalla sua squadra, la Pauwels Sauzen-Bingoal, il belga avrebbe dovuto saltare tre prove del calendario internazionale.
“Avrebbe dovuto”, perché la sospensione comminatagli era stata male interpretata. L’UCI ha infatti fermato, a partire dalla pubblicazione della squalifica, l’atleta per una settimana: il provvedimento è uscito venerdì 18 ottobre e scadrà quindi venerdì 25 ottobre, in tempo perché Iserbyt possa prendere parte alla gara di Heerderstrand, nei Paesi Bassi, valida per il circuito Exact Cross e in programma sabato 26.
Iserbyt ha quindi trascorso in “tribuna” due gare, quella di sabato 19 ottobre (Essen, Exact Cross) e quella di domenica 20 (Ruddervoorde, Superprestige). “L’Unione Ciclistica Internazionale aveva inizialmente imposto una sospensione a Iserbyt, ma solo ora ha fornito maggiore chiarezza sulla data precisa di fine della sua punizione”, la nota diffusa dalla squadra del belga, che potrà quindi tornare in gara prima del previsto.
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