Volta a Catalunya 2024, Axel Laurance vede il bicchiere mezzo pieno: “Ho provato a fare del mio meglio, ma era dura…”
Ad essersi guadagnato un buon piazzamento nella Top 5 della prima tappa della Volta a Catalunya 2024 c’è Axel Laurance. Il giovane francese della Alpecin-Deceuninck ha infatti provato a seguire lo scatto in volata di un fenomeno come Tadej Pogacar (UAE-Emirates), poi secondo all’arrivo dietro al vincitore Nick Schultz (Israel-Premier Tech), ma senza riuscirci del tutto. Il quinto posto sul traguardo di Sant Feliu de Guíxols è comunque un buon bottino per il talento classe 2001 che in questa stagione ha già trovato la vittoria nella prima tappa della Etoile de Bessèges.
Parlando ai nostri microfoni nel dopo tappa Laurance ha tirato le somme di quella che è stata il suo finale di gara: “Sono arrivato quinto. Il finale era abbastanza tortuoso. Ero tra la quindicesima e la ventesima posizione all’ultimo chilometro e ho visto partire Schultz da lontano, in curva. A quel punto non c’erano molti uomini che potevano tirare, quindi ci siamo un po’ guardati. Mi sono messo a ruota di Pogacar. Andavamo a tutta e lui è partito a 300 metri dall’arrivo. È stato uno sforzo violento, io ho provato a fare del mio meglio, ma era dura...”
Il giovane francese, così come gli altri circa 50 corridori che componevano il gruppo di testa all’arrivo, è riuscito a resistere all’alto ritmo imposto dalla UAE-Emirates in una tappa così ondulata. “Gli UAE hanno tirato fortissimo tutto il giorno in salita – sottolinea – Tutti commentavamo che ci avrebbero ucciso così… Ma io mi sentivo bene, mi sono poi riposizionato nella discesa e questo mi ha permesso di essere in buona posizione per l’arrivo”, ha concluso Laurance, che sicuramente si farà vedere in testa al gruppo anche nelle prossime tappe.
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