Visma|Lease a Bike, grandi ambizioni per Wout Van Aert in vista della Roubaix: “Sta crescendo ed è la classica più adatta a lui”

In casa Visma | Lease a Bike c’è grande fiducia in Wout van Aert per la Parigi-Roubaix 2025. La prestazione al Giro delle Fiandre, chiuso in quarta posizione dopo essere stato sempre nel vivo dell’azione, ha chiaramente rincuorato il belga e la sua squadra, che arrivavano da performance non proprio all’altezza delle aspettative dopo un inverno difficile e un lungo stop che non gli aveva permesso di confrontarsi con i grandi rivali, che nel frattempo hanno fatto faville. La gamba alla Ronde ha invece risposto decisamente bene, con il classe 1994 che è sembrato davvero molto vicino al suo livello migliore, chiudendo peraltro apparentemente in crescendo rispetto ai rivali diretti, che sui primi muri sembravano averne più di lui, contrariamente alle ultime asperità.

“Sembrava che stesse migliorando sempre di più nel finale – spiega il direttore delle prestazioni del team Mathieu Heijboer  a WielerFlits – Abbiamo lavorato su questo aspetto negli ultimi mesi. È bello vedere che ora è visibile. Speriamo che continui così anche la prossima settimana. Anche in questo caso, la Parigi-Roubaix gli si addice molto. Probabilmente anche la sua forma migliorerà. Questo significa che possiamo lavorare con fiducia per la prossima settimana”.

Segnali decisamente dunque decisamente positivi in vista dell’Inferno del Nord, che è corsa ancor più adatta a lui. Se il Fiandre è una corsa in cui il pavé ha ovviamente la sua importanza, sono soprattutto le dure pendenze sui brevi strappi a fare la differenza, con l’esplosività che ha un ruolo fondamentale ed è evidente come corridori come Tadej Pogacar e Mathieu van der Poel ne escono meglio, ma la Regina delle Classiche è una corsa di potenza, caratteristica che Wout van Aert ha mostrato di avere in abbondanza.

“È la classica che più gli si addice – prosegue – È sempre stato così per tutta la sua carriera. È anche evidente domenica, malgrado sia stato molto bravo, che sarà molto difficile per lui vincere il Giro delle Fiandre, ma questa settimana la corsa sarà molto più adatta a lui”. Prosegue dunque secondo le linee previste il piano che il team aveva studiato questo inverno, al quale si sono attenuti scrupolosamente malgrado le difficoltà e le critiche: “Nella E3 Saxo Classic è stato inferiore alle aspettative, ma poi non abbiamo avuto dubbi. Si era parlato di fare la Gent-Wevelgem, ma in realtà ci siamo attenuti al piano. C’erano anche buone ragioni per lasciarlo riposare. Si è allenato molto e duramente in altitudine. Quindi Wout ha dovuto riposare per qualche giorno dopo l’E3, per continuare la sua tendenza a crescere”.

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