Visma|Lease a Bike, Cian Uijtdebroeks fiducioso per il futuro: “I problemi sono fatti per essere risolti”

Cian Uijtdebroeks potrebbe aver risolto i problemi che lo hanno tormentato nel corso dell’ultimo anno. Solo poche settimane fa, alla Tirreno-Adriatico, il giovane corridore belga della Visma|Lease a Bike era stato costretto a ritirarsi nell’ultima frazione dopo che nella giornata precedente, quella con l’arrivo in salita di Frontignano, era arrivato al traguardo quasi in lacrime. Nel corso della breve corsa a tappe italiana, infatti, il classe 2003 aveva nuovamente provato quelle sensazioni che già lo avevano colpito lo scorso anno, da lui stesso definite come una sorta di “intorpidimento” delle gambe che gli impedisce di spingere al massimo sui pedali.

Dopo aver avuto parecchie difficoltà alla Vuelta a España 2024, il 22enne aveva cominciato questo 2025 con una buona prestazione al Giro dell’Oman (chiuso al quinto posto in classifica), prima di riattraversare le stesse difficoltà alla Tirreno-Adriatico. Oggi però sembra che ci sia stato un nuovo passo in avanti per Uijtdebroeks, finalmente ritornato ad allenarsi dopo qualche settimana di stop: “I problemi sono fatti per essere risolti. Sono sulla strada del ritorno, passo dopo passo” si legge in una storia Instagram pubblicata dal belga, che sembra nuovamente contento di essere in sella ad allenarsi.

Secondo le informazioni raccolte dal sito belga La Dernière Heure, la soluzione trovata dai tecnici della Visma è stata quella di cambiare la posizione in bicicletta del nativo di Abolens: la sua vecchia posizione causava un’eccessiva pressione su un nervo presente nella parte bassa della schiena, causando così un dolore ricorrente che impediva al 22enne di esprimersi al meglio. Abbassando la sella di qualche centimetro questi problemi sembrano invece essersi risolti, permettendo così a Uijtdebroeks di guadare con fiducia al futuro. Nonostante le buone notizie, però, non vedremo il belga in gara ancora per qualche settimana: l’attenzione di tutto lo staff sarà infatti ora concentrata sul fargli riguadagnare resistenza sugli sforzi di lunga durata, dopodiché si penserà al ritorno alle corse che secondo alcune voci, sempre riportate da La Dernière Heure, potrebbe avvenire il prossimo 15 giugno al Giro di Svizzera.

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