UAE Tour 2019, Gaviria riconoscente: “Kristoff ultimo uomo perfetto: lo ringrazio”

Fernando Gaviria regala la prima gioia ai padroni di casa all’UAE Tour 2019. Il colombiano ha coronato con una volata potente e puntuale l’ottimo lavoro dei compagni, resistendo al ritorno di Elia Viviani (Deceuninck-QuickStep) e lanciato da un Alexander Kristoff perfetto in versione ultimo uomo (involontariamente anche rallentando alcuni rivali nel momento in cui si sposta). Se in tanti erano preoccupati dalla possibile intesa fra i due, il norvegese oggi si è dimostrato professionista esemplare, sacrificandosi completamente alla causa del compagno, che non esita a ringraziarlo, consapevole del grande ruolo rivestito.

“Nel finale i compagni mi hanno tenuto davanti, poi ho avuto un ultimo uomo perfetto in Kristoff – commenta dopo il traguardo. Si è completamente sacrificato per me e lo voglio davvero ringraziare per questo. Per me e per la squadra questa è una vittoria molto importante, la UAE è la mia nuova casa”.

La tappa è stata tutt’altro che scontata, ma la squadra si è sempre fatta trovare pronta, così come il suo capitano. Nei ventagli che si sono creati e nei conseguenti frazionamenti, infatti, Gaviria era sempre ben posizionato davanti. “I miei compagni hanno fatto davvero un lavoro eccezionale – aggiunge – Per tutta la tappa mi hanno tenuto al sicuro, specialmente quando c’era il vento e il gruppo si è spezzato, anche se poi tutto è rientrato”.

Alla fine comunque lo scenario è stato quello più atteso, con uno sprint a ranghi compatti in cui è stata la UAE a farla da padrona malgrado una concorrenza di altissimo livello. “Che volata! Oggi era molto complicato perché c’erano davvero tanti velocisti importanti a fare la volata, ma nel finale i compagni son stati di nuovo molto bravi e mi hanno tenuto sempre davanti, fino a quando Kristoff non mi ha lanciato…”

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