Tirreno-Adriatico 2025, Antonio Tiberi sul podio finale: “Da questa settimana ho imparato che non bisogna mai mollare”

Sul terzo gradino del podio finale della Tirreno-Adriatico 2025 è salito Antonio Tiberi. Il portacolori della Bahrain Victorious è stato autore di una settimana piuttosto solida, iniziata con un bel risultato nella cronometro inaugurale, dove tra gli uomini di classifica è stato secondo solo a Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG), e proseguita facendosi trovare sempre pronto nei momenti importanti della gara. Nella giornata decisiva, che proponeva l’arrivo in salita di Frontignano, il 23enne ha saputo anche soffrire e gestirsi molto bene, conquistando così un piazzamento importante anche in vista del prossimo Giro d’Italia.

Da questa settimana ho imparato che non bisogna mai mollare – ha dichiarato Tiberi ai nostri microfoni al termine dell’ultima frazione – Ho avuto dei giorni dove mi sentivo non proprio al meglio della mia forma, soprattutto i primi giorni con pioggia e freddo, però ho tenuto duro sperando di arrivare a giorni migliori, dove mi sarei sentito meglio, e infatti così è stato. Per fortuna, in questi ultimi giorni sentivo che, giorno dopo giorno, la condizione andava sempre a migliorare e quindi anche in vista del Giro è una cosa positiva, perché comunque ho anche riconfermato un po’ quelle che erano le sensazioni dell’anno scorso. Una volta che si avvicina la fine della prima settimana inizio a sentirmi sempre meglio giorno dopo giorno, quindi è una cosa positiva”.

Il classe 2001 è poi ritornato sul duro finale della sesta tappa: “Sforzi così duri nelle salite preferisco gestirli con più regolarità rispetto magari a qualcuno che preferisce fare dei cambi di ritmo, e poi andare in progressione negli ultimi due chilometri, dove veramente riesco a esprimere il mio massimo, per cercare poi di guadagnare il più possibile o, comunque, diminuire il gap. Come ieri (sabato, ndr), il gap che avevo con Gee sono poi riuscito a chiuderlo nell’ultimo chilometro e mezzo”, ha concluso

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