Tirreno-Adriatico 2023, Filippo Ganna cede la Maglia Azzurra: “Ho sofferto quando Alaphilippe ha attaccato”
Due chilometri di troppo ieri alla Tirreno – Adriatico 2023 per Filippo Ganna. Brillante sino a due chilometri dalla conclusione, o perlomeno così era apparso, il leader della classifica della Corsa dei Due Mari ha dovuto arrendersi a poco più di due chilometri dalla conclusione, nel corso della ultima ascesa verso il traguardo di Tortoreto. Bravo a seguire i movimenti e le azioni nel corso delle tre tornate precedenti del circuito finale, il corridore della Ineos Grenadiers non è più riuscito a reggere il ritmo quando sono arrivati gli attacchi decisivi, costretto a cedere il passo e decidendo di rialzarsi una volta compreso che non avrebbe più avuto la possibilità di giocare un ruolo in classifica generale.
“Mi sentivo bene, ma quando Julian Alaphilippe ha attaccato nella seconda scalata ho sofferto – commenta l’azzurro ai microfoni di cyclingnews – Devo portare su un peso nettamente superiore al suo e a quello di gran parte degli altri. Avremmo dovuto fare la corsa per Tom, ma è caduto, quindi siamo passati al piano B. Ora vedremo cosa succederà. Tao sta facendo bene, e Arensman è ancora lì, quindi proveremo ad aiutarli nelle tappe che restano”.
Dopo la splendida difesa del giorno precedente nei ventagli, il recordman dell’ora ha dunque dovuto cedere la sua Maglia Azzurra cedendo oltre cinque minuti, convertendosi da oggi in un gregario per i suoi capitani, partendo chiaramente da Tao Geoghegan Hart, unico della corazzata britannica ieri in grado di arrivare al traguardo con i migliori, conservando così intatte le sue ambizioni di classifica.
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