Team Jumbo-Visma, Roglič: “Preferisco vincere il Giro che arrivare secondo al Tour”
Come tanti suoi colleghi, anche Primož Roglič sta riflettendo sul da farsi per la stagione 2019. Il dubbio è sempre lo stesso: Giro d’Italia o Tour de France? Considerate le sue caratteristiche, il percorso della Corsa Rosa, con molta cronometro, sembra l’ideale per lui, ma il blasone della Grande Boucle rende la scelta sempre più complicata. Il corridore del Team Jumbo-Visma si è cimentato per la prima volta lo scorso anno nella lotta per la classifica generale di un Grande Giro, piazzandosi quarto in un Tour condotto sempre nelle prime posizioni.
La durezza della seconda e soprattutto terza settimana del Giro, con tappe costantemente sopra i 200 chilometri, un po’ lo spaventano: “Il prossimo Giro sembra essere davvero duro – spiega Roglič a Večer – Le tappe sulle Dolomiti, ma anche il fatto che molte tappe toccano i 230 chilometri. Però è vero, le cronometro individuali si adattano molto a me. Oltre al fatto che la corsa arriverà molto vicina al confine con la Slovenia”.
La scelta, tuttavia, ancora non è stata fatta, ma le intenzioni del 29enne sono chiare: “Se dovessi scegliere tra un secondo posto al Tour e la vittoria del Giro, opterei per questa seconda opzione. Ma al momento non posso dire quale corsa correrò. Ne riparleremo tra un mese, quando avrò discusso con la squadra”.
L’ex corridore dell’Adria Mobil ha spazio anche per una stoccata per la sua attuale squadra, che gli antepone costantemente gli atleti nederlandesi: “C’è un nucleo olandese, il che mi fa sentire un po’ estraneo – ammette – Ho capito che per la squadra è più importante che Dylan Groenewegen vinca una tappa al Tour, piuttosto che io faccia una buona classifica. Questo potrebbe ripetersi anche quest’anno. Ma sono cose che capitano in qualsiasi squadra”.
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