Sicurezza, la ricetta di Wout Van Aert: “Andiamo troppo veloci, bisogna limitare i rapporti”

Wout Van Aert propone la sua soluzione per aumentare la sicurezza in gruppo. Tema ormai cruciale e (purtroppo, perché significa che avvengono ancora incidenti o per fortuna, perché finalmente c’è l’attenzione che merita) sempre più di attualità, nelle ultime settimane, prima che inizi la stagione, vede sempre più interventi e riflessioni. A dare una nuova chiave di lettura e una possibile modalità di risoluzione è dunque un corridore la cui carriera è stata sinora costellata di incidenti, cadute e infortuni, anche gravi.

Reduce da un 2024 pesantemente condizionato dagli infortuni, dai quali non è ancora pienamente guarito, il portacolori della Visma | Lease a Bike propone infatti di limitare i rapporti per diminuire la velocità, specialmente in discesa. Intervistato da Sporza, viene sollecitato sulla decisione degli organizzatori della Dwars Door Vlaanderen di rimuovere parte del percorso, proprio dove lo scorso anno è rimasto vittima del suo primo grave infortunio (il secondo poi alla Vuelta a España).

“È stata una scelta corretta – sottolinea – È un punto chiave e un piccolo errore lì porta facilmente ad una caduta. È un argomento di discussione tra i corridori, così come il fatto che il ciclismo stia diventando sempre più veloce. Per come la vedo io limitare il numero dei rapporti potrebbe rendere il ciclismo più sicuro“.

Il classe 1994 è consapevole che “altri corridori non la pensano così”, ma ribadisce la sua opinione: “Ne sono convinto. Se ti trovi in quella discesa e non puoi accelerare ulteriormente, nessuno può muoversi in gruppo. Attualmente si può accelerare così tanto che puoi ancora pensare di superare qualcuno”. L’idea sarà sicuramente dibattuta, ma intanto è chiaro che ancora una volta viene puntato il dito sulla velocità sempre più alta con cui il gruppo percorre strade non sempre perfette.

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